Consiglio comunale
Consiglio comunale
Politica

Molfetta, oggi il voto di sfiducia. Tra aula e piazza la città si divide

Da una parte la mozione in Consiglio comunale, dall'altra il presidio in piazza Municipio

È il giorno della verità per l'amministrazione comunale di Molfetta. Oggi, lunedì 14 luglio, il Consiglio comunale si riunisce per discutere e votare la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco sospeso Tommaso Minervini, fermo ai margini della scena istituzionale per effetto della misura cautelare legata all'inchiesta sugli appalti.

Fuori dall'aula, intanto, si mobilita una parte della città: le forze progressiste e democratiche hanno lanciato un presidio pubblico in piazza Municipio, a partire dalle 18:30, per chiedere «una discontinuità netta» e denunciare una «città abbandonata, ostaggio dell'immobilismo politico e amministrativo».

Ma non tutta l'opposizione ha aderito alla chiamata in piazza. Fratelli d'Italia – Molfetta ha preso nettamente le distanze dall'iniziativa, per voce del suo coordinatore Adamo Logrieco: «Fratelli d'Italia - Molfetta non aderirà alle manifestazioni in Piazza Municipio. Un'iniziativa arrogante e controproducente della sinistra molfettese, che rappresenterà un boomerang a tutto vantaggio della maggioranza da mandare a casa. Saremo presenti, invece, al Consiglio comunale nel quale si discuterà la sfiducia al Sindaco Minervini. I motivi per sfiduciarlo non si contano, ma abbiamo seri dubbi sulla riscoperta della dignità istituzionale da parte dei consiglieri della maggioranza. Staremo a vedere».

Il Consiglio si annuncia teso, anzi tesissimo. Il voto di oggi deciderà non solo le sorti dell'amministrazione Minervini, ma anche il futuro equilibrio politico di una città da mesi attraversata da tensioni, inchieste e profonde fratture.
  • Politica
Altri contenuti a tema
Antonio Decaro all’inaugurazione del comitato di Felice Spaccavento a Molfetta Antonio Decaro all’inaugurazione del comitato di Felice Spaccavento a Molfetta Tanti i temi trattati nel discorso in piazza dalla caduta dell’ammistrazione alle politiche sanitarie regionali
Armando Gradone, il prefetto del dialogo chiamato a guidare Molfetta Armando Gradone, il prefetto del dialogo chiamato a guidare Molfetta Nato nel 1958, laureato in Scienze Politiche ha intrapreso la carriera prefettizia nel 1985
22 Il presidente del Consiglio comunale Robert Amato saluta la città: «Molfetta ha bisogno di aria nuova» Il presidente del Consiglio comunale Robert Amato saluta la città: «Molfetta ha bisogno di aria nuova» Le sue riflessioni dopo le dimissioni: «Scelta difficile ma necessaria per il bene dei molfettesi»
1 Nicola Piergiovanni si congeda come vicesindaco: «È stato un onore» Nicola Piergiovanni si congeda come vicesindaco: «È stato un onore» Le sue parole di fine mandato dopo la caduta dell'amministrazione
La consigliera dimissionaria Crocifero: «Molfetta non poteva restare senza guida» La consigliera dimissionaria Crocifero: «Molfetta non poteva restare senza guida» È stata tra i tre rappresentanti della maggioranza ad abbandonare l’incarico
Logrieco (FdI) sulla caduta dell'amministrazione: «Finalmente è stata staccata la spina» Logrieco (FdI) sulla caduta dell'amministrazione: «Finalmente è stata staccata la spina» Le sue parole: «I cittadini sapranno restituire a Molfetta la dignità perduta»
Inaugurazione del nuovo comitato elettorale di Felice Spaccavento Inaugurazione del nuovo comitato elettorale di Felice Spaccavento Appuntamento previsto domenica 19 ottobre
Cade l'amministrazione comunale a Molfetta: cosa accade ora Cade l'amministrazione comunale a Molfetta: cosa accade ora Nelle prossime ore il Prefetto potrà disporre la sospensione formale del Consiglio
© 2001-2025 MolfettaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.