
Minervini: «Altri due guariti dal Coronavirus a Molfetta. Restano 5 positivi»
Attese nei prossimi giorni altre negatività degli ultimi contagiati
Molfetta - giovedì 7 maggio 2020
19.51
Buone notizie sul fronte Coronavirus a Molfetta: come riportato da Tommaso Minervini nel suo consueto aggiornamento alla città, si registrano altre due guarigioni tra i 7 che erano ancora positivi al Covid-19. Attualmente, dunque, restano appena 5 casi di positività.
«I numeri continuano a sorridere alla nostra città - spiega il primo cittadino - perché la quota dei positivi si sta via via assottigliando. Nei prossimi giorni arriveranno gli esiti dei tamponi effettuati sugli altri contagiati che hanno concluso il loro periodo di quarantena, con la speranza che il bilancio cittadino possa avvicinarsi sempre di più al valore zero».
«Se la situazione è stata ben gestita a Molfetta - aggiunge - dobbiamo dare merito sia al lavoro del Dipartimento di Prevenzione che al senso di responsabilità messo in campo per queste settimane dalla maggior parte della cittadinanza. Restano delle sacche di inciviltà ma io non posso che fare appello a tutti coloro che stanno continuando a comportarsi con massima attenzione anche all'inizio di questa fase 2».
Minervini ricorda l'importanza di tenere a mente le norme sanitarie vigenti: «Questa emergenza ha innescato una crisi economica senza precedenti quindi non possiamo permetterci un comportamento illogico che rischierebbe di innescare nuovi contagi. Solo attenendoci all'uso scrupoloso della mascherina e all'osservanza del distanziamento sociale possiamo scongiurare la possibilità di nuove chiusure nel prossimo futuro».
«Stiamo attraversando un momento unico nella nostra storia - conclude il sindaco - e se vogliamo tornare il prima possibile alla nostra normalità dobbiamo assolutamente evitare assembramenti e mettere al primo posto la prevenzione. Si tratta di piccoli accorgimenti che però sono fondamentali per la nostra salute e per quella dei nostri cari».
«I numeri continuano a sorridere alla nostra città - spiega il primo cittadino - perché la quota dei positivi si sta via via assottigliando. Nei prossimi giorni arriveranno gli esiti dei tamponi effettuati sugli altri contagiati che hanno concluso il loro periodo di quarantena, con la speranza che il bilancio cittadino possa avvicinarsi sempre di più al valore zero».
«Se la situazione è stata ben gestita a Molfetta - aggiunge - dobbiamo dare merito sia al lavoro del Dipartimento di Prevenzione che al senso di responsabilità messo in campo per queste settimane dalla maggior parte della cittadinanza. Restano delle sacche di inciviltà ma io non posso che fare appello a tutti coloro che stanno continuando a comportarsi con massima attenzione anche all'inizio di questa fase 2».
Minervini ricorda l'importanza di tenere a mente le norme sanitarie vigenti: «Questa emergenza ha innescato una crisi economica senza precedenti quindi non possiamo permetterci un comportamento illogico che rischierebbe di innescare nuovi contagi. Solo attenendoci all'uso scrupoloso della mascherina e all'osservanza del distanziamento sociale possiamo scongiurare la possibilità di nuove chiusure nel prossimo futuro».
«Stiamo attraversando un momento unico nella nostra storia - conclude il sindaco - e se vogliamo tornare il prima possibile alla nostra normalità dobbiamo assolutamente evitare assembramenti e mettere al primo posto la prevenzione. Si tratta di piccoli accorgimenti che però sono fondamentali per la nostra salute e per quella dei nostri cari».