
Minervini: «Altre due persone guarite dal Coronavirus a Molfetta. Restano 9 positivi»
Consueto aggiornamento alla città da parte del primo cittadino
Molfetta - giovedì 16 aprile 2020
18.07
Ancora buone notizie a Molfetta sul fronte Coronavirus: altre due persone, fra le undici che erano positive al COVID-19, sono guarite e quindi i casi attualmente positivi sono 9. A darne l'annuncio, come sempre, il sindaco Tommaso Minervini: «Con il Dipartimento di Igiene e Prevenzione abbiamo svolto i tamponi su due casi che avevano concluso il loro periodo di quarantena ed entrambi hanno dato esito negativo».
Il primo cittadino si dice soddisfatto per il comportamento assunto fin qui dalla maggior parte della cittadinanza: «Un'altra giornata senza nuovi casi di contagio e il numero dei guariti che continua ad aumentare. La situazione sta procedendo come auspicavamo anche grazie a quanti stanno rispettando le regole in maniera attenta e rispettosa. Nei prossimi giorni il numero dei guariti aumenterà, visto che anche gli altri positivi stanno per concludere la loro fase di isolamento».
«Stiamo agendo in maniera corretta fin qui - aggiunge Minervini - ma dobbiamo proseguire, facendo soprattutto attenzione all'uso di mascherine e guanti. La mascherina sarà nostra compagna nella quotidianità per un po' di tempo quindi è importare fare attenzione al suo utilizzo che è fondamentale per prevenire i rischi di contagio. Nel frattempo, ci accingiamo alle prime riflessioni verso la fase di ritorno a una graduale normalità, con l'ordinanza regionale che permette di recarsi anche nel proprio demanio per la cura del terreo o degli animali domestici di proprietà. Ovviamente, anche in quel caso è necessario usare dispositivi di protezione e evitare assembramenti».
«Ricordo come ora sia consentita anche agli esercenti la possibilità di recarsi presso le proprie botteghe per poter effettuare, restando con le serrande chiuse, inventari e verifiche all'interno dei magazzini. Nel frattempo - conclude il sindaco - abbiamo completato la distribuzione ai pacchi spesa ai 700 che hanno fatto richiesta al nostro numero verde, mentre abbiamo iniziato oggi la distribuzione a domicilio dei buoni spesa. Entro la giornata di domani arriveremo quasi alla totalità dei beneficiari. Ringrazio lo staff del Comune, i volontari, gli informatici e il settore della socialità che hanno lavorato alacremente per erogare questo servizio».
Il primo cittadino si dice soddisfatto per il comportamento assunto fin qui dalla maggior parte della cittadinanza: «Un'altra giornata senza nuovi casi di contagio e il numero dei guariti che continua ad aumentare. La situazione sta procedendo come auspicavamo anche grazie a quanti stanno rispettando le regole in maniera attenta e rispettosa. Nei prossimi giorni il numero dei guariti aumenterà, visto che anche gli altri positivi stanno per concludere la loro fase di isolamento».
«Stiamo agendo in maniera corretta fin qui - aggiunge Minervini - ma dobbiamo proseguire, facendo soprattutto attenzione all'uso di mascherine e guanti. La mascherina sarà nostra compagna nella quotidianità per un po' di tempo quindi è importare fare attenzione al suo utilizzo che è fondamentale per prevenire i rischi di contagio. Nel frattempo, ci accingiamo alle prime riflessioni verso la fase di ritorno a una graduale normalità, con l'ordinanza regionale che permette di recarsi anche nel proprio demanio per la cura del terreo o degli animali domestici di proprietà. Ovviamente, anche in quel caso è necessario usare dispositivi di protezione e evitare assembramenti».
«Ricordo come ora sia consentita anche agli esercenti la possibilità di recarsi presso le proprie botteghe per poter effettuare, restando con le serrande chiuse, inventari e verifiche all'interno dei magazzini. Nel frattempo - conclude il sindaco - abbiamo completato la distribuzione ai pacchi spesa ai 700 che hanno fatto richiesta al nostro numero verde, mentre abbiamo iniziato oggi la distribuzione a domicilio dei buoni spesa. Entro la giornata di domani arriveremo quasi alla totalità dei beneficiari. Ringrazio lo staff del Comune, i volontari, gli informatici e il settore della socialità che hanno lavorato alacremente per erogare questo servizio».