
Minervini: «A Molfetta restano 8 i casi di Coronavirus»
Si aspettano comunque i risultati di alcuni tamponi
Molfetta - venerdì 24 aprile 2020
19.51
Arriva l'aggiornamento quotidiano del sindaco in merito alle ultime novità riguardanti l'emergenza Coronavirus a Molfetta: restano confermati gli 8 casi di positività anche se, come dichiarato Tommaso Minervini, è probabilmente che nei prossimi giorni questo numero possa assottigliarsi.
«Aspettavamo i risultati di alcuni tamponi effettuati sui pazienti in quarantena - spiega il primo cittadino - ma non sono ancora arrivati. Resto fiducioso sul fatto che ben presto alcuni di loro si possano negativizzare, essendo comunque in buone condizioni fin dall'inizio. La cosa più importante è che il numero non aumenti perché ci stiamo distinguendo positivamente e dobbiamo continuare così, rispettando le regole e attenendoci alle ordinanze».
Si prosegue con le solite sollecitazioni alla prevenzione: «Io non posso che esortarvi ad assumere ancora un comportamento rispetto verso le regole perché questa battaglia non è finita. Non ci possiamo permettere passi falsi e per questo avremo massima attenzione sia durante il ponte del 25 aprile che nel primo giorno di maggio. Ci saranno posti di blocco per evitare che qualcuno possa farsi ingolosire dalle belle giornate per lasciare la città recandosi nell'agro. Per i trasgressori saranno previste pesanti sanzioni».
«Raccomando l'utilizzo delle mascherine quando siete fuori dalla vostra abitazione ma il dovere di noi tutti è ancora quello di non uscire se non per motivi di necessità. Quest'anno - conclude Minervini - anche il 25 aprile sarà vissuto diversamente a causa dell'emergenza. Non ci sarà il solito corteo bensì la semplice e simbolica deposizione da parte mia di una corona d'alloro davanti al Monumento dei Caduti, per non dimenticare l'importanza di questa giornata per la storia del nostro Paese e della nostra democrazia».
«Aspettavamo i risultati di alcuni tamponi effettuati sui pazienti in quarantena - spiega il primo cittadino - ma non sono ancora arrivati. Resto fiducioso sul fatto che ben presto alcuni di loro si possano negativizzare, essendo comunque in buone condizioni fin dall'inizio. La cosa più importante è che il numero non aumenti perché ci stiamo distinguendo positivamente e dobbiamo continuare così, rispettando le regole e attenendoci alle ordinanze».
Si prosegue con le solite sollecitazioni alla prevenzione: «Io non posso che esortarvi ad assumere ancora un comportamento rispetto verso le regole perché questa battaglia non è finita. Non ci possiamo permettere passi falsi e per questo avremo massima attenzione sia durante il ponte del 25 aprile che nel primo giorno di maggio. Ci saranno posti di blocco per evitare che qualcuno possa farsi ingolosire dalle belle giornate per lasciare la città recandosi nell'agro. Per i trasgressori saranno previste pesanti sanzioni».
«Raccomando l'utilizzo delle mascherine quando siete fuori dalla vostra abitazione ma il dovere di noi tutti è ancora quello di non uscire se non per motivi di necessità. Quest'anno - conclude Minervini - anche il 25 aprile sarà vissuto diversamente a causa dell'emergenza. Non ci sarà il solito corteo bensì la semplice e simbolica deposizione da parte mia di una corona d'alloro davanti al Monumento dei Caduti, per non dimenticare l'importanza di questa giornata per la storia del nostro Paese e della nostra democrazia».