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Luna Park, petizione di Spaccavento. Immediata risposta di Cosimo Amato
Intervento del presidente ANESV-AGIS Puglia e Basilicata
Molfetta - domenica 4 ottobre 2020
10.54
"Desta profonda preoccupazione l'allestimento, a Molfetta, in località "Secca dei Pali", di un Luna Park con l'installazione di decine di giostre e attrazioni di vario genere, dal momento che quel parco giochi può rappresentare un serio pericolo per la salute pubblica, in una condizione di oggettiva e progressiva risalita dei contagi da Covid-19 in tutta Italia e anche nella nostra città".
Con queste parole Felice Spaccavento spiega l'iniziativa di promuovere una petizione on line per chiedere la revoca dell'autorizzazione per il Luna Park.
"Questa tipologia di attività – prosegue il medico molfettese, in prima linea sin dall'inizio dell'emergenza sanitaria, nella lotta all'epidemia in Puglia – determina inevitabilmente situazioni di assembramento e di promiscuità tra gli avventori, soprattutto giovanissimi, che, in una condizione epidemiologica maggiormente critica e con le scuole aperte, sono assolutamente da evitare. Per questo, visto che i molti appelli di questi giorni sono rimasti inascoltati, ritengo opportuno promuovere una petizione on line sulla piattaforma Change.org per chiedere innanzitutto al Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, ma anche al Presidente della Regione, Michele Emiliano, e al Prefetto di Bari, Antonella Bellomo, di adottare tutti i provvedimenti di loro competenza per impedire l'apertura del Luna Park a Molfetta.
Si tratta di un argomento particolarmente delicato e sensibile, che riguarda la salute di tutti noi, e sono certo che la cittadinanza attiva saprà mobilitarsi sottoscrivendo questa petizione in modo da indurre i nostri amministratori locali a un sussulto di responsabilità con la revoca dell'autorizzazione concessa per il parco giochi in località "Secca dei Pali". Ne va della nostra salute e della nostra sicurezza".
La petizione può essere firmata on-line qui:
http://chng.it/GNv7LdzgFw".
Lo scrive Felice Spaccavento, già candidato alle elezioni regionali, in una nota.
Alla stessa è Cosimo Amato a rispondere in qualità di presidente ANESV-AGIS Puglia e Basilicata.
"In riferimento alle dichiarazioni ed alla conseguente iniziativa riguardante la petizione "Covid park- no grazie", pubblicizzata sugli organi di stampa e sui social network da parte del Dott. Felice Spaccavento, è d'obbligo, da parte mia, fare alcune precisazioni a tutela dei lavoratori dello spettacolo viaggiante e dei cittadini molfettesi fruitori del servizio.
Trovo oltremodo scorretto incitare i cittadini a non usufruire delle attrazioni dello spettacolo viaggiante in quanto, codeste attività, svolgeranno il loro lavoro regolarmente e in sicurezza, attraverso il rispetto delle norme regionali e nazionali emanate dal Presidente della Regione Puglia, di cui il sig. Spaccavento ne ha supportato la campagna elettorale candidandosi alle ultime regionali, quali l'ordinanza 243 del 24 maggio 2020, che regolarizza l'apertura, nello specifico, di attività dei parchi tematici, parchi acquatici, luna park e attrazioni dello spettacolo viaggiante e quali quella del Presidente del Consiglio dei Ministri, DPCM del 7 agosto 2020, che garantisce le linee guida per la sicurezza sanitaria degli operatori e degli utenti dei luna park.
Come operatori dello spettacolo viaggiante garantiremo il servizio in massima sicurezza, con ingressi del luna park presidiati da volontari che rileveranno la temperatura corporea con misuratori termo-scanner, imporranno l'uso della mascherina in entrata e ne forniranno le stesse in dotazione a prezzo concordato di 0,50 cent per l'utente che ne sia sprovvisto, all'interno del parco, abbiamo predisposto un servizio di controllo serrato sull'uso delle mascherine grazie alla presenza di guardie giurate, tutte le attrazioni saranno dotate di igienizzanti e ogni singola attrazione, a seconda delle caratteristiche della stessa, rispetterà un protocollo di sicurezza per il distanziamento sociale.
Chi chiediamo come mai venga presa di mira solo la nostra categoria, spesso bistrattata, mentre non si fa una riflessione seria sui protocolli di sicurezza adottati in tanti luoghi di assembramento in genere; quello che vogliamo è poter svolgere il nostro lavoro seriamente, osservando tutti i protocolli a tutela dei cittadini, come sempre abbiamo fatto, senza dovere subire attacchi dettati solo dalla voglia di pubblicità politica e dalla voglia di protagonismi.
Non si può giocare sulla pelle di cinquanta famiglie, imporgli di non lavorare senza trovare soluzioni alternative alla chiusura.
Esorto pertanto la cittadinanza a frequentare il luna park fino al 25 Ottobre in totale tranquillità per un sano e sicuro divertimento."
Con queste parole Felice Spaccavento spiega l'iniziativa di promuovere una petizione on line per chiedere la revoca dell'autorizzazione per il Luna Park.
"Questa tipologia di attività – prosegue il medico molfettese, in prima linea sin dall'inizio dell'emergenza sanitaria, nella lotta all'epidemia in Puglia – determina inevitabilmente situazioni di assembramento e di promiscuità tra gli avventori, soprattutto giovanissimi, che, in una condizione epidemiologica maggiormente critica e con le scuole aperte, sono assolutamente da evitare. Per questo, visto che i molti appelli di questi giorni sono rimasti inascoltati, ritengo opportuno promuovere una petizione on line sulla piattaforma Change.org per chiedere innanzitutto al Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, ma anche al Presidente della Regione, Michele Emiliano, e al Prefetto di Bari, Antonella Bellomo, di adottare tutti i provvedimenti di loro competenza per impedire l'apertura del Luna Park a Molfetta.
Si tratta di un argomento particolarmente delicato e sensibile, che riguarda la salute di tutti noi, e sono certo che la cittadinanza attiva saprà mobilitarsi sottoscrivendo questa petizione in modo da indurre i nostri amministratori locali a un sussulto di responsabilità con la revoca dell'autorizzazione concessa per il parco giochi in località "Secca dei Pali". Ne va della nostra salute e della nostra sicurezza".
La petizione può essere firmata on-line qui:
http://chng.it/GNv7LdzgFw".
Lo scrive Felice Spaccavento, già candidato alle elezioni regionali, in una nota.
Alla stessa è Cosimo Amato a rispondere in qualità di presidente ANESV-AGIS Puglia e Basilicata.
"In riferimento alle dichiarazioni ed alla conseguente iniziativa riguardante la petizione "Covid park- no grazie", pubblicizzata sugli organi di stampa e sui social network da parte del Dott. Felice Spaccavento, è d'obbligo, da parte mia, fare alcune precisazioni a tutela dei lavoratori dello spettacolo viaggiante e dei cittadini molfettesi fruitori del servizio.
Trovo oltremodo scorretto incitare i cittadini a non usufruire delle attrazioni dello spettacolo viaggiante in quanto, codeste attività, svolgeranno il loro lavoro regolarmente e in sicurezza, attraverso il rispetto delle norme regionali e nazionali emanate dal Presidente della Regione Puglia, di cui il sig. Spaccavento ne ha supportato la campagna elettorale candidandosi alle ultime regionali, quali l'ordinanza 243 del 24 maggio 2020, che regolarizza l'apertura, nello specifico, di attività dei parchi tematici, parchi acquatici, luna park e attrazioni dello spettacolo viaggiante e quali quella del Presidente del Consiglio dei Ministri, DPCM del 7 agosto 2020, che garantisce le linee guida per la sicurezza sanitaria degli operatori e degli utenti dei luna park.
Come operatori dello spettacolo viaggiante garantiremo il servizio in massima sicurezza, con ingressi del luna park presidiati da volontari che rileveranno la temperatura corporea con misuratori termo-scanner, imporranno l'uso della mascherina in entrata e ne forniranno le stesse in dotazione a prezzo concordato di 0,50 cent per l'utente che ne sia sprovvisto, all'interno del parco, abbiamo predisposto un servizio di controllo serrato sull'uso delle mascherine grazie alla presenza di guardie giurate, tutte le attrazioni saranno dotate di igienizzanti e ogni singola attrazione, a seconda delle caratteristiche della stessa, rispetterà un protocollo di sicurezza per il distanziamento sociale.
Chi chiediamo come mai venga presa di mira solo la nostra categoria, spesso bistrattata, mentre non si fa una riflessione seria sui protocolli di sicurezza adottati in tanti luoghi di assembramento in genere; quello che vogliamo è poter svolgere il nostro lavoro seriamente, osservando tutti i protocolli a tutela dei cittadini, come sempre abbiamo fatto, senza dovere subire attacchi dettati solo dalla voglia di pubblicità politica e dalla voglia di protagonismi.
Non si può giocare sulla pelle di cinquanta famiglie, imporgli di non lavorare senza trovare soluzioni alternative alla chiusura.
Esorto pertanto la cittadinanza a frequentare il luna park fino al 25 Ottobre in totale tranquillità per un sano e sicuro divertimento."