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La proposta di Emiliano: «Vaccino subito ai docenti per una scuola sicura»
Il parere del presidente della Regione Puglia
Molfetta - lunedì 18 gennaio 2021
Nella giornata di sabato 16 gennaio è stato presentato il nuovo ospedale Covid allestito nei padiglioni dismessi dalla Fiera del Levante a Bari. In questa circostanza, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha toccato diversi argomenti, tra i quali anche quello molto delicato sulla scuola in questo momento di epidemia.
«Voglio ringraziare il personale della scuola - ha esordito Emiliano - che ci sta dando una mano enorme nel tenere bassa la curva dei contagi. La scuola non è un posto sicuro, come non è un posto sicuro qualsiasi luogo dove si sta seduti per ore nella stessa stanza. Gli insegnanti stanno facendo qualcosa di straordinario, perché stanno gestendo sia le lezioni in presenza sia quelle a distanza. Questo sacrificio ci sta permettendo di tenere la curva dei contagi molto bassa».
«Dedico questa giornata, quindi,anche agli insegnanti che ci daranno una mano a tenere vuoti gli ospedali. Non siamo infallibili - ha aggiunto - e non siamo in grado di guarire tutti, ad un certo numero di contagi corrisponde un certo numero di morti e chi non tiene bassa la curva dei contagi, esercitando i poteri che la legge gli assegna, è passibile di essere chiamato in futuro a rispondere di non aver agito».
«La Regione Puglia non ha nessuna possibilità di stabilire l'ordine di vaccinazione della popolazione, noi ubbidiamo agli ordini nazionali che dovrebbero essere un pò più precisi. Però, se insistono a tenere aperte le scuole, la logica mi dice che dovremmo iniziare a vaccinare per primi gli operatori scolastici» ha concluso il Governatore regionale.
«Voglio ringraziare il personale della scuola - ha esordito Emiliano - che ci sta dando una mano enorme nel tenere bassa la curva dei contagi. La scuola non è un posto sicuro, come non è un posto sicuro qualsiasi luogo dove si sta seduti per ore nella stessa stanza. Gli insegnanti stanno facendo qualcosa di straordinario, perché stanno gestendo sia le lezioni in presenza sia quelle a distanza. Questo sacrificio ci sta permettendo di tenere la curva dei contagi molto bassa».
«Dedico questa giornata, quindi,anche agli insegnanti che ci daranno una mano a tenere vuoti gli ospedali. Non siamo infallibili - ha aggiunto - e non siamo in grado di guarire tutti, ad un certo numero di contagi corrisponde un certo numero di morti e chi non tiene bassa la curva dei contagi, esercitando i poteri che la legge gli assegna, è passibile di essere chiamato in futuro a rispondere di non aver agito».
«La Regione Puglia non ha nessuna possibilità di stabilire l'ordine di vaccinazione della popolazione, noi ubbidiamo agli ordini nazionali che dovrebbero essere un pò più precisi. Però, se insistono a tenere aperte le scuole, la logica mi dice che dovremmo iniziare a vaccinare per primi gli operatori scolastici» ha concluso il Governatore regionale.