
L'altra faccia del Coronavirus: anche a Molfetta aumentano i casi di violenza sulle donne
Determinante fin qui il lavoro del centro anti-violenza e dei servizi sociali
Molfetta - lunedì 20 aprile 2020
13.04
Da quando è cominciata l'emergenza sanitaria legata al Coronavirus, sono in aumento anche a Molfetta e nelle città limitrofe i casi di violenza domestica. L'ultimo è stato registrato poche ore fa: la donna è stata soccorsa e, con l'ausilio del centro anti-violenza e dei servizi sociali, è stata collocata al sicuro, lontana dal suo orco.
Ma le vittime, che tacciono e soffrono, sono molte. Spesso sopraffatte dal proprio partner al punto da non riuscire a denunciare condizioni di sopruso e violenza. Per questo è importante ricordare a tutte che i numeri a cui chiedere aiuto a Molfetta sono sempre attivi. E per loro ci sarà sempre qualcuno pronto a tendere la mano per tirarle fuori da situazioni che sono veri e propri incubi.
«Noi ci siamo – sottolinea l'assessore ai servizi sociali, Angela Panunzio – e nessuno deve avere paura di chiedere il nostro intervento. Gli esperti del centro antiviolenza e i servizi sociali sono sempre a disposizione, anche di domenica». I numeri da chiamare per chiedere aiuto sono: 1522 Help Line violenza e stalking; 112 e 113.
Ma le vittime, che tacciono e soffrono, sono molte. Spesso sopraffatte dal proprio partner al punto da non riuscire a denunciare condizioni di sopruso e violenza. Per questo è importante ricordare a tutte che i numeri a cui chiedere aiuto a Molfetta sono sempre attivi. E per loro ci sarà sempre qualcuno pronto a tendere la mano per tirarle fuori da situazioni che sono veri e propri incubi.
«Noi ci siamo – sottolinea l'assessore ai servizi sociali, Angela Panunzio – e nessuno deve avere paura di chiedere il nostro intervento. Gli esperti del centro antiviolenza e i servizi sociali sono sempre a disposizione, anche di domenica». I numeri da chiamare per chiedere aiuto sono: 1522 Help Line violenza e stalking; 112 e 113.