Hotel
Hotel

Isolato a Malta anche se negativo al Covid, il racconto dello studente di Molfetta

La testimonianza: «Non è stato semplice, serve tanta pazienza»

Si è conclusa ieri l'inattesa avventura degli studenti italiani che sono rimasti bloccati a Malta, al termine di una vacanza-studio, perché nel gruppo (formato da circa 80 ragazzi) era stato riscontrato un focolaio Covid che ha bloccato la partenza anche dei negativi al tampone. Tra loro c'era anche un 16enne di Molfetta, sempre stato negativo e dotato anche di Green pass in quanto guarito dal virus pochi mesi fa.

Le autorità maltesi avevano trasferito tutti gli studenti risultati negativi in un hotel Covid dell'isola: finalmente, dopo aver passato quasi l'intera quarantena in isolamento, gli studenti negativi (monitorati anche alla partenza prima dell'imbarco) sono rientrati a Roma con un charter. Per raccogliere da vicino la testimonianza di questa vicenda, abbiamo sentito direttamente il ragazzo molfettese che ci ha raccontato l'andamento delle ultime due settimane, tra lo stupore di vedersi bloccati proprio a due giorni dalla data del rientro alla quarantena in hotel a Malta.

«Tutto è nato nel giro di poco tempo - ci spiega - in quanto noi eravamo praticamente porti a tornare in Italia dopo aver trascorso il nostro periodo sull'isola. Quando sono emerse le positività di alcuni ragazzi è emersa una grande confusione perché ci è stato detto subito che per l'intero gruppo non ci sarebbe stato modo di ritornare in Italia. Toccava la quarantena a tutti, compresi gli studenti negativi e dotati di Green pass, cosa che le autorità di Malta sembravano non considerare nonostante l'esito negativo del tampone come ulteriore garanzia».

«Ritrovarsi da un momento all'altro a dover scontare un periodo di isolamento in un luogo straniero è stato abbastanza sorprendente, anche perché fino a quel momento tutto era andato per il verso giusto quindi nulla faceva pensare a una situazione del genere. La confusione era inevitabile, visto che lì sembravano anche poco sicuri su come applicare il protocollo per dividere i ragazzi che in effetti erano negativi come me e quelli che invece avevano contratto il virus» aggiunge.

«Fortunatamente nelle precedenti settimane abbiamo stretto un buon rapporto e quindi siamo stati sempre in grado di supportarci - racconta il ragazzo - anche nei momenti più difficili. In particolare, alcuni hanno avvertito di più il senso di smarrimento legato alla quarantena e per questo andavano sostenuti attraverso videochiamate e un contatto che, anche se virtuale, in quel momento poteva essere molto importante. Soprattutto i positivi avevano l'ansia di dover aspettare sull'isola per un periodo anche non definitivo, trattandosi di un virus che ha durata molto varia da persona a persona».

«Io ho sempre mantenuto i nervi saldi - ricorda - perché sono abituato, per carattere, a non andare nel panico. Ho sentito sempre la mia famiglia nell'attesa di qualche novità sul nostro ritorno. Vi assicuro che dover stare da soli in una stanza di albergo, in piena estate e durante una vacanza in cui eravamo del tutto sereni, è stato difficile soprattutto sapendo di essere negativi. Serve pazienza in questi casi, sperando sempre che le cose si sistemino. E così ci hanno poi comunicato la possibilità di rientrare in Italia: a quel punto ho veramente tirato un sospiro di sollievo e ora sono molto contento di essere di nuovo a casa».
  • Cronaca
Altri contenuti a tema
1 Due autovetture in fiamme nel parcheggio dell'ospedale di Molfetta Due autovetture in fiamme nel parcheggio dell'ospedale di Molfetta L'episodio questa mattina. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, anche gli agenti della Polizia Locale per le indagini
Sgomberate le case occupate dalla famiglia Parisi: dentro anche un obice Sgomberate le case occupate dalla famiglia Parisi: dentro anche un obice Nel mirino le stesse persone già note alle cronache per il matrimonio sfarzoso celebrato senza autorizzazione nel 2022
Ritrovato Francesco Lattanzi: era sparito da cinque giorni Ritrovato Francesco Lattanzi: era sparito da cinque giorni Il 70enne sarebbe in buone condizioni
6 Cervia, arrestato l’uomo che travolse Elisa Spadavecchia con una ruspa: era sotto effetto di droga Cervia, arrestato l’uomo che travolse Elisa Spadavecchia con una ruspa: era sotto effetto di droga La 66enne di Molfetta ha perso la vita il 24 maggio scorso. In manette Lerry Gnoli, originario di Cesena
21 Uomo scomparso da cinque giorni a Molfetta: si cerca Francesco Lattanzi Uomo scomparso da cinque giorni a Molfetta: si cerca Francesco Lattanzi I Carabinieri stanno lavorando per acquisire ogni possibile elemento utile per rintracciarlo
Auto in fiamme in viale Papa Giovanni Paolo II, danni ad alcuni alberi Auto in fiamme in viale Papa Giovanni Paolo II, danni ad alcuni alberi L'episodio nella notte, sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Per le indagini procedono i Carabinieri
Paura alla scuola "Piaget" di Molfetta: cede corpo illuminante in aula - LE FOTO Paura alla scuola "Piaget" di Molfetta: cede corpo illuminante in aula - LE FOTO Nessun ferito ma tanta preoccupazione per insegnanti e piccoli che erano nella classe
Mattinata movimentata a Molfetta: auto in fiamme in via Fremantle Mattinata movimentata a Molfetta: auto in fiamme in via Fremantle Bloccata temporaneamente la circolazione stradale nel tratto coinvolto, sul posto i Vigili del Fuoco
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.