
Cultura, Eventi e Spettacolo
International Trani Tango 2025: edizione da record
Oltre 700 ballerini da tutto il mondo per l’edizione più lunga di sempre
Molfetta - lunedì 14 luglio 2025
10.52 Comunicato Stampa
Si chiude con l'ultima milonga in piazza Duomo l'edizione numero dodici dell'International Trani tango, la più lunga di sempre con ben otto giorni di tantissime attività in calendario per gli oltre 700 ballerini in arrivo da ogni parte del mondo.
La città di Astor Piazzolla si erge a capitale del tango. In ogni piazza, vicolo e persino spiaggia, le sensuali note del ballo argentino hanno risuonato fino a notte fonda e addirittura all'alba sul mare della penisola di Colonna, cullate dai passi dei tangheri e dei migliori maestri di ballo internazionali, capitanati dalla coppia formata da Daiana Guspero e Miguel Angel Zotto, direttori artistici anche per l'edizione 2025 appena conclusa.
Un emozionatissimo Zotto, premiato nella serata finale con una targa in pregiato marmo di Trani per i suoi 40 anni di carriera, ha ringraziato con commozione i tanti ballerini e l'organizzazione.
A Claudia Vernice e Giuseppe Ragno di InMovimento è andato il plauso non solo dei direttori e dei maestri, ma di tutto lo staff e dei ballerini che hanno trovato un'accoglienza a tutto tondo fuori dal comune. "Abbiamo riscontrato un affetto e una gratitudine tangibile, non solo dalle parole di ringraziamento ma dalla voglia, già manifestata da tanti, di tornare in questa terra generosa sia dal punto di vista architettonico ed enogastronomico, che sotto il profilo umano - dichiara Vernice - Sono soprattutto gli stranieri a restare ammaliati dall'accoglienza pugliese e, mossi dalla passione per il tango, sono pronti a tornare per la prossima edizione".
"Il tango affascina chiunque, e sapevamo che avrebbe incuriosito anche e soprattutto chi non lo balla - afferma Ragno - compresi me e Claudia, non mettiamo insieme due passi di danza pur dopo dodici anni di lavoro a stretto contatto con i migliori al mondo" scherza. "Solo ascoltarlo e guardarlo regala emozioni profonde, e lo dimostra la presenza di pubblico che aumenta di anno in anno. Comprensibile è quindi l'impazienza di chi il tango lo vive sulla propria pelle".
La fascinazione per la kermesse di Trani ha diverse matrici: la qualità altissima dell'offerta artistica sia per quanto riguarda l'attività formativa, grazie alla presenza di maestri di rilevanza internazionale, sia musicale, con il pregio di ospitare Colortango, l'orchestra composta da ben otto elementi arrivata direttamente dall'Argentina, eccellenza musicale protagonista dei più rinomati appuntamenti in giro per il mondo, il duo Flirtango e i tanti tj (tango jockey) che si sono alternati alla consolle, la curiosità per la città natale degli avi di Astor Piazzolla, e la bellezza di ballare su una pedana enorme (400mq) ai piedi di un monumento incantevole come la cattedrale di piazza Duomo, che sorge ad un passo dal mare, splendente nella sua facciata in pietra di Trani. Grande apprezzamento anche per le visite guidate in località celebri come Polignano, Castel del Monte e la stessa Trani, con il tango in tour. E poi tanti eventi gratuiti, a partire dalle milonghe tra piazza della Repubblica, Castello, porto, centro storico fino ad arrivare a Colonna, le esibizioni di campioni nazionali Fidesm di diverse discipline compresa la paradance.
"L'edizione appena conclusa certifica l'arrivo e la permanenza in città di centinaia di turisti italiani e stranieri, attestando un lavoro che è stato condiviso in primis con il grande supporto della Regione Puglia e dell'agenzia Pugliapromozione e degli altri partner, Irge su tutti, che nel tempo si sono affiancati" sottolinea Vernice, con particolare riferimento al cofinanziamento di Unione Europea, Repubblica Italiana, POC Puglia 2014-2020 Asse VI, Azione 6.8, oltre agli altri sponsor dell'edizione 2025. "Voglio però evidenziare l'importanza del caro, vecchio passaparola, che oggi possiamo attribuire ai social. Il Festival - conclude Vernice - è cresciuto in questi dodici anni anche grazie alle voci sempre più entusiaste che si sono rincorse in ogni angolo di mondo: dall'Australia alle Hawaii, dalla California alla Florida, dall'Indonesia alla Corea, attività che ha certamente integrato il nostro lavoro, permettendoci di farci conoscere sempre più agli appassionati".
"Per onorare colui che ha dato idealmente il via a tutto ciò e vive nelle note immortali composte oltre 50 anni fa, stiamo lavorando all'idea di rendere il giusto riconoscimento alla figura di Astor Piazzolla" rivela Ragno. "Abbiamo in serbo diverse idee, prima fra tutte quella di un museo permanente a lui dedicato, un contest artistico e tanto altro. Già la maglia con l'effigie del maestro realizzata da un creativo tranese riscuote molto consenso, e con la mostra allestita in via Zanardelli abbiamo raccontato la sua storia e quella dei suoi avi - conclude Ragno - sentiamo viva la curiosità per la figura di Astor e per i luoghi che, pur inconsciamente, hanno forgiato la curiosità e la genialità dell'artista, tanto da averlo spinto a visitare di persona la città di suo nonno Pantaleone nel 1987 in occasione di un concerto proprio in Cattedrale".
La città di Astor Piazzolla si erge a capitale del tango. In ogni piazza, vicolo e persino spiaggia, le sensuali note del ballo argentino hanno risuonato fino a notte fonda e addirittura all'alba sul mare della penisola di Colonna, cullate dai passi dei tangheri e dei migliori maestri di ballo internazionali, capitanati dalla coppia formata da Daiana Guspero e Miguel Angel Zotto, direttori artistici anche per l'edizione 2025 appena conclusa.
Un emozionatissimo Zotto, premiato nella serata finale con una targa in pregiato marmo di Trani per i suoi 40 anni di carriera, ha ringraziato con commozione i tanti ballerini e l'organizzazione.
A Claudia Vernice e Giuseppe Ragno di InMovimento è andato il plauso non solo dei direttori e dei maestri, ma di tutto lo staff e dei ballerini che hanno trovato un'accoglienza a tutto tondo fuori dal comune. "Abbiamo riscontrato un affetto e una gratitudine tangibile, non solo dalle parole di ringraziamento ma dalla voglia, già manifestata da tanti, di tornare in questa terra generosa sia dal punto di vista architettonico ed enogastronomico, che sotto il profilo umano - dichiara Vernice - Sono soprattutto gli stranieri a restare ammaliati dall'accoglienza pugliese e, mossi dalla passione per il tango, sono pronti a tornare per la prossima edizione".
"Il tango affascina chiunque, e sapevamo che avrebbe incuriosito anche e soprattutto chi non lo balla - afferma Ragno - compresi me e Claudia, non mettiamo insieme due passi di danza pur dopo dodici anni di lavoro a stretto contatto con i migliori al mondo" scherza. "Solo ascoltarlo e guardarlo regala emozioni profonde, e lo dimostra la presenza di pubblico che aumenta di anno in anno. Comprensibile è quindi l'impazienza di chi il tango lo vive sulla propria pelle".
La fascinazione per la kermesse di Trani ha diverse matrici: la qualità altissima dell'offerta artistica sia per quanto riguarda l'attività formativa, grazie alla presenza di maestri di rilevanza internazionale, sia musicale, con il pregio di ospitare Colortango, l'orchestra composta da ben otto elementi arrivata direttamente dall'Argentina, eccellenza musicale protagonista dei più rinomati appuntamenti in giro per il mondo, il duo Flirtango e i tanti tj (tango jockey) che si sono alternati alla consolle, la curiosità per la città natale degli avi di Astor Piazzolla, e la bellezza di ballare su una pedana enorme (400mq) ai piedi di un monumento incantevole come la cattedrale di piazza Duomo, che sorge ad un passo dal mare, splendente nella sua facciata in pietra di Trani. Grande apprezzamento anche per le visite guidate in località celebri come Polignano, Castel del Monte e la stessa Trani, con il tango in tour. E poi tanti eventi gratuiti, a partire dalle milonghe tra piazza della Repubblica, Castello, porto, centro storico fino ad arrivare a Colonna, le esibizioni di campioni nazionali Fidesm di diverse discipline compresa la paradance.
"L'edizione appena conclusa certifica l'arrivo e la permanenza in città di centinaia di turisti italiani e stranieri, attestando un lavoro che è stato condiviso in primis con il grande supporto della Regione Puglia e dell'agenzia Pugliapromozione e degli altri partner, Irge su tutti, che nel tempo si sono affiancati" sottolinea Vernice, con particolare riferimento al cofinanziamento di Unione Europea, Repubblica Italiana, POC Puglia 2014-2020 Asse VI, Azione 6.8, oltre agli altri sponsor dell'edizione 2025. "Voglio però evidenziare l'importanza del caro, vecchio passaparola, che oggi possiamo attribuire ai social. Il Festival - conclude Vernice - è cresciuto in questi dodici anni anche grazie alle voci sempre più entusiaste che si sono rincorse in ogni angolo di mondo: dall'Australia alle Hawaii, dalla California alla Florida, dall'Indonesia alla Corea, attività che ha certamente integrato il nostro lavoro, permettendoci di farci conoscere sempre più agli appassionati".
"Per onorare colui che ha dato idealmente il via a tutto ciò e vive nelle note immortali composte oltre 50 anni fa, stiamo lavorando all'idea di rendere il giusto riconoscimento alla figura di Astor Piazzolla" rivela Ragno. "Abbiamo in serbo diverse idee, prima fra tutte quella di un museo permanente a lui dedicato, un contest artistico e tanto altro. Già la maglia con l'effigie del maestro realizzata da un creativo tranese riscuote molto consenso, e con la mostra allestita in via Zanardelli abbiamo raccontato la sua storia e quella dei suoi avi - conclude Ragno - sentiamo viva la curiosità per la figura di Astor e per i luoghi che, pur inconsciamente, hanno forgiato la curiosità e la genialità dell'artista, tanto da averlo spinto a visitare di persona la città di suo nonno Pantaleone nel 1987 in occasione di un concerto proprio in Cattedrale".