Indetto l'Anno Azzaritiano nel 2026, a 50 anni dalla morte di Leonardo Azzarita

È stato indetto l'Anno Azzaritiano per il 2026, un periodo nel quale l'apposito comitato promotore organizzerà diverse iniziative per ricordare la figura del giornalista molfettese Leonardo Azzarita che fu Pioniere della libertà di stampa, strenuo difensore e impegnato per ricostituire gli organi del giornalismo italiano.

Moriva infatti a Roma la notte tra il 30 ed il 31 agosto 1976 Leonardo Azzarita e nel 2026 ricorreranno i 50 anni dalla morte. L'anno Azzaritiano, si è aperto, di fatto, il 28 novembre scorso con la cerimonia tenuta nell'Aula Consiliare del Comune di Terlizzi nel corso della quale, il Sindaco di quella città Ing. Michelangelo de Chirico ha voluto conferire un Encomio al fondatore e ideatore Giuseppe Pansini e a tutto il Comitato organizzatore.

Nei prossimi mesi, seguiranno altri appuntamenti, tra i quali la pubblicazione di un volume dedicato alla memoria del giornalista scomparso e ai 22 anni di Premio. E ancora, è prevista una conferenza presso l'Università Popolare Molfettese a gennaio per raccontare la vita di Azzarita. Ma gli appuntamenti saranno numerosi e annunciati di volta in volta, con incontri nelle scuole e altri momenti di approfondimento e culmineranno in maggio con la Ventiduesima edizione del Premio Leonardo Azzarita che avrà alcune novità.

Dunque, un Anno dedicato ad AZZARITA, a cui la città di Molfetta ha intitolato una via cittadina, una sala a Palazzo Giovene, una targa sulla casa natale in via Santa Scolastica e due ritratti nella Pinacoteca Comunale.