
I ristoratori di Molfetta chiedono aiuto al Sindaco per affrontare la pandemia
Domani incontro tra il primo cittadino e i rappresentanti dell'associazione "Made in Molfetta"
Molfetta - martedì 26 gennaio 2021
La pandemia di Covid-19 sta mettendo a dura prova tutti i settori dell'economia ma, soprattutto, il mondo della ristorazione: afflitto da continue chiusure e limitazioni, finalizzate al ridurre il rischio di assembramento e di conseguente contagio, a quasi un anno dall'inizio di questa battaglia è realmente in ginocchio.
A Molfetta si prova a cercare delle soluzioni per affrontare nel migliore dei modi questo 2021 che vedrà ancora per molti mesi la lotta al virus: i rappresentanti di categoria hanno chiesto di poter incontrare il Sindaco Tommaso Minervini per affrontare, insieme, la difficile situazione che sta paralizzando il settore. Alle ore 18 di oggi, martedì 26 gennaio, una delegazione dell'associazione "Made in Molfetta" che unisce i titolari di bar e ristoranti, incontrerà il primo cittadino.
A dar voce a questo settore in difficoltà è Roberto Maggialetti, presidente dell'associazione sopra citata: «In passato noi ristoratori abbiamo già presentato una richiesta per la riduzione della TARI e TOSAP, ossia la tassa legata alla produzione dei rifiuti e la tassa legata all'occupazione di suolo pubblico. Inoltre, il gruppo di ristoratori chiederà la possibilità di un contributo per il canone di locazione, soprattutto per quelle realtà che sono state caratterizzate da un calo del fatturato dal 50% al 100% e sono tante le realtà che vivono questa situazione».
«Le nostre richieste sono state già accolte dai sindaci dei comuni limitrofi e il gruppo di ristoratori molfettesi confida nel buon senso anche del nostro primo cittadino. Ci auguriamo che il Comune recepisca queste nostre istanze perché non chiediamo nulla di più di quello che ci spetta anche perché il settore è in ginocchio. Senza degli interventi decisi in nostro favore, ci sarà il forte rischio che molte attività non riaprano più, con grosse ricadute nel mondo occupazionale» ha concluso Maggialetti.
A Molfetta si prova a cercare delle soluzioni per affrontare nel migliore dei modi questo 2021 che vedrà ancora per molti mesi la lotta al virus: i rappresentanti di categoria hanno chiesto di poter incontrare il Sindaco Tommaso Minervini per affrontare, insieme, la difficile situazione che sta paralizzando il settore. Alle ore 18 di oggi, martedì 26 gennaio, una delegazione dell'associazione "Made in Molfetta" che unisce i titolari di bar e ristoranti, incontrerà il primo cittadino.
A dar voce a questo settore in difficoltà è Roberto Maggialetti, presidente dell'associazione sopra citata: «In passato noi ristoratori abbiamo già presentato una richiesta per la riduzione della TARI e TOSAP, ossia la tassa legata alla produzione dei rifiuti e la tassa legata all'occupazione di suolo pubblico. Inoltre, il gruppo di ristoratori chiederà la possibilità di un contributo per il canone di locazione, soprattutto per quelle realtà che sono state caratterizzate da un calo del fatturato dal 50% al 100% e sono tante le realtà che vivono questa situazione».
«Le nostre richieste sono state già accolte dai sindaci dei comuni limitrofi e il gruppo di ristoratori molfettesi confida nel buon senso anche del nostro primo cittadino. Ci auguriamo che il Comune recepisca queste nostre istanze perché non chiediamo nulla di più di quello che ci spetta anche perché il settore è in ginocchio. Senza degli interventi decisi in nostro favore, ci sarà il forte rischio che molte attività non riaprano più, con grosse ricadute nel mondo occupazionale» ha concluso Maggialetti.