
Cultura, Eventi e Spettacolo
Grande successo per il “Concerto da Sdraiati per Sognatori” al Palazzo della Musica di Molfetta
Tanta musica con i contributi di Mizio Vilardi, Claudia de Candia e Fabio Di Liddo
Molfetta - lunedì 14 luglio 2025
9.55
Grande successo di pubblico ieri, venerdì 11 luglio, sulla suggestiva terrazza del Palazzo della Musica di Molfetta, dove si è tenuto il "Concerto da Sdraiati per Sognatori": un evento intimo e poetico, fuori dagli schemi, ideato per chi desidera vivere la musica con occhi chiusi e cuore aperto.
Protagonisti della serata tre artisti legati alla scena cantautorale molfettese: Mizio Vilardi, cantautore e promotore dell'iniziativa insieme con l'Associazione Culturale L'Albero Felice, Claudia de Candia, cantautrice dalla voce intensa e raffinata, e Fabio Di Liddo, pianista biscegliese, autore di delicati momenti strumentali. In un'atmosfera sospesa, il pubblico — disteso su stuoie, teli mare e cuscini — ha accolto con emozione un repertorio che ha saputo intrecciare brani inediti dei tre musicisti, suggestive reinterpretazioni d'autore (tra cui Costruire di Niccolò Fabi e Futura di Lucio Dalla), e preziosi inserti in dialetto molfettese.
Non sono mancati momenti dedicati alla nostra città: "Così fiorisce il mare" di Mizio Vilardi ha evocato il mondo dei pescatori e del porto, mentre "Molfetta ovunque sei" di Claudia de Candia ha toccato con delicatezza il tema dell'identità e delle radici. Brani che hanno saputo unire poesia e appartenenza, regalando al pubblico emozioni autentiche. Il trio ha dimostrato una grande coesione artistica e sensibilità musicale, costruendo un racconto sonoro che ha saputo toccare corde profonde, senza artifici, ma con la sola forza della musica e della condivisione.
Nel momento conclusivo della serata, il pubblico — immerso in un'atmosfera quasi onirica — ha affidato alle stelle pensieri e desideri, scritti su fogli di carta e letti ad alta voce come un rito collettivo. Un gesto semplice, ma potente, capace di restituire alla musica il suo valore più puro: quello di unire, far riflettere e far sognare. Appuntamenti come questo restituiscono fiducia nella cultura dal basso, nella forza della comunità e nella possibilità di vivere l'arte in modo profondo, senza spettacolarizzazioni, ma con autenticità.
Il pubblico ha premiato la novità e la semplicità della proposta, dimostrando che anche senza effetti speciali o fuochi d'artificio, la musica vera sa ancora parlare al cuore delle persone. Continuate a seguire le attività del Palazzo della Musica di Molfetta e il percorso di questi tre artisti: Mizio Vilardi, Claudia de Candia e Fabio Di Liddo. Quella di ieri sera, di certo non sarà l'ultima occasione per rivederli insieme sul palco...o meglio, sotto le stelle.
Protagonisti della serata tre artisti legati alla scena cantautorale molfettese: Mizio Vilardi, cantautore e promotore dell'iniziativa insieme con l'Associazione Culturale L'Albero Felice, Claudia de Candia, cantautrice dalla voce intensa e raffinata, e Fabio Di Liddo, pianista biscegliese, autore di delicati momenti strumentali. In un'atmosfera sospesa, il pubblico — disteso su stuoie, teli mare e cuscini — ha accolto con emozione un repertorio che ha saputo intrecciare brani inediti dei tre musicisti, suggestive reinterpretazioni d'autore (tra cui Costruire di Niccolò Fabi e Futura di Lucio Dalla), e preziosi inserti in dialetto molfettese.
Non sono mancati momenti dedicati alla nostra città: "Così fiorisce il mare" di Mizio Vilardi ha evocato il mondo dei pescatori e del porto, mentre "Molfetta ovunque sei" di Claudia de Candia ha toccato con delicatezza il tema dell'identità e delle radici. Brani che hanno saputo unire poesia e appartenenza, regalando al pubblico emozioni autentiche. Il trio ha dimostrato una grande coesione artistica e sensibilità musicale, costruendo un racconto sonoro che ha saputo toccare corde profonde, senza artifici, ma con la sola forza della musica e della condivisione.
Nel momento conclusivo della serata, il pubblico — immerso in un'atmosfera quasi onirica — ha affidato alle stelle pensieri e desideri, scritti su fogli di carta e letti ad alta voce come un rito collettivo. Un gesto semplice, ma potente, capace di restituire alla musica il suo valore più puro: quello di unire, far riflettere e far sognare. Appuntamenti come questo restituiscono fiducia nella cultura dal basso, nella forza della comunità e nella possibilità di vivere l'arte in modo profondo, senza spettacolarizzazioni, ma con autenticità.
Il pubblico ha premiato la novità e la semplicità della proposta, dimostrando che anche senza effetti speciali o fuochi d'artificio, la musica vera sa ancora parlare al cuore delle persone. Continuate a seguire le attività del Palazzo della Musica di Molfetta e il percorso di questi tre artisti: Mizio Vilardi, Claudia de Candia e Fabio Di Liddo. Quella di ieri sera, di certo non sarà l'ultima occasione per rivederli insieme sul palco...o meglio, sotto le stelle.