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Giornata in memoria delle vittime del Covid, anche Molfetta ricorda i suoi defunti
Il periodo più drammatico resta il primo semestre del 2021
Molfetta - venerdì 18 marzo 2022
18.35
Oggi, venerdì 18 marzo, ricorre tristemente la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19: un triste elenco che in Puglia conta 7.850 decessi ufficiali, compresi i 10 di oggi. La giornata commemorativa è stata istituita proprio il 18 marzo: due anni fa, infatti, le immagini dei mezzi militari di Bergamo che trasportavano le bare fecero il giro del mondo
Molfetta ha perso decine e decine di persone a causa della pandemia e, senza dubbio, il periodo con maggiore mortalità legato al virus resta il primo semestre del 2021 quando la campagna di vaccinazione era ancora nella sua prima fase e la città risentiva dei dati legati alla somma della seconda e della terza ondata: in quella metà di anno sono stati circa 50 i decessi accertati in città legati alle conseguenze del contagio.
"Siamo uniti in questa giornata nel ricordo e nell'impegno incessante per la tutela della salute e della vita dei cittadini contro il Covid. Mi vengono in mente volti, storie, vicende che hanno lasciato un segno indelebile. Tutto il nostro lavoro è stato sempre incentrato a salvare il maggior numero di vite da questo virus terribile. Portiamo nel cuore tutti i pugliesi ed esseri umani che non ci sono più rinnovando la nostra determinazione a non abbassare la guardia di fronte a questa pandemia. La pandemia non cessa con la fine dello stato di emergenza, ma richiede da parte di tutti attenzione e responsabilità in particolar modo nei confronti di chi è più fragile proprio nella prospettiva di un progressivo superamento delle restrizioni".
Queste sono state le parole del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nella Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid.
Molfetta ha perso decine e decine di persone a causa della pandemia e, senza dubbio, il periodo con maggiore mortalità legato al virus resta il primo semestre del 2021 quando la campagna di vaccinazione era ancora nella sua prima fase e la città risentiva dei dati legati alla somma della seconda e della terza ondata: in quella metà di anno sono stati circa 50 i decessi accertati in città legati alle conseguenze del contagio.
"Siamo uniti in questa giornata nel ricordo e nell'impegno incessante per la tutela della salute e della vita dei cittadini contro il Covid. Mi vengono in mente volti, storie, vicende che hanno lasciato un segno indelebile. Tutto il nostro lavoro è stato sempre incentrato a salvare il maggior numero di vite da questo virus terribile. Portiamo nel cuore tutti i pugliesi ed esseri umani che non ci sono più rinnovando la nostra determinazione a non abbassare la guardia di fronte a questa pandemia. La pandemia non cessa con la fine dello stato di emergenza, ma richiede da parte di tutti attenzione e responsabilità in particolar modo nei confronti di chi è più fragile proprio nella prospettiva di un progressivo superamento delle restrizioni".
Queste sono state le parole del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nella Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid.