Michele Emiliano
Michele Emiliano

Emiliano scrive a Speranza: «Si valutino riaperture dal 26 in Puglia. Tensione sociale crescente»

Il presidente della Regione scrive al ministro della Salute

L'ennesima settimana in zona rossa, con la chiusura continuata di alcuni esercizi commerciali e di servizi, potrebbe degenerare in tensioni sociali. È quanto teme il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha scritto una lettera indirizzata al ministro della Salute Roberto Speranza, congiuntamente all'assessore regionale allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci, nella quale chiede di valutare la riapertura di alcune delle attività attualmente chiuse.

Le chiusure, scrive Emiliano, «stanno generando focolai di tensione sociale, alimentati dalle difficoltà economiche ormai insostenibili per gli operatori commerciali» «Si temono - continuano - ripercussioni, ancor più significative, laddove i numeri di questa settimana dovessero confermare, per la Regione Puglia, le restrizioni in corso. Per queste ragioni vorremmo porre alla Sua attenzione, con l'urgenza del caso, il tema delle riaperture di talune attività economiche".

Non mancano riferimenti alle proteste degli operatori del settore del commercio, in particolare ambulanti e commercianti, e di coloro che offrono servizi alla persona, come parrucchieri ed estetisti, che nei giorni scorsi hanno manifestato anche in maniera vigorosa in tutta la regione.

Nella lettera dunque si scrive che, alla luce «dell'esistenza di protocolli sanitari di prevenzione dei contagi applicabili alle attività commerciali, in sede fissa e su aree pubbliche, ed alle attività di servizio alla persona, per le riaperture in sicurezza, con la presente siamo a chiederle di valutare la possibilità che anche gli altri esercizi commerciali (non solo alimentari e beni di prima necessità) possano riaprire, a far data dal 26 aprile 2021, nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza».
  • Coronavirus
Altri contenuti a tema
La pandemia di Covid-19 è ufficialmente terminata: l'annuncio dell'OMS La pandemia di Covid-19 è ufficialmente terminata: l'annuncio dell'OMS Dichiarata la fine dello stato di emergenza globale che era in vigore dal 30 gennaio 2020
Covid, contagi quasi azzerati a Molfetta. L'Asl Bari: «Stop al bollettino» Covid, contagi quasi azzerati a Molfetta. L'Asl Bari: «Stop al bollettino» Dopo 105 settimane finiscono gli aggiornamenti su base provinciale
Giornata in memoria delle vittime di Covid. Anche Molfetta ricorda i suoi defunti Giornata in memoria delle vittime di Covid. Anche Molfetta ricorda i suoi defunti Il periodo più drammatico per la nostra città resta il primo semestre del 2021
Tre anni fa l'annuncio del lockdown. Che sia solo un brutto ricordo Tre anni fa l'annuncio del lockdown. Che sia solo un brutto ricordo Ripercorriamo quelle ore terribili che ci hanno portato ad una fase della nostra storia senza precedenti negli ultimi 100 anni
Covid, la circolazione virale resta bassissima a Molfetta Covid, la circolazione virale resta bassissima a Molfetta Anche a livello provinciale dati in continuo ribasso
Covid, crollo dei casi a Molfetta. Contagi dimezzati in due settimane Covid, crollo dei casi a Molfetta. Contagi dimezzati in due settimane Solo 60 nuove positività negli ultimi sette giorni
Tamponi anti-Covid a Molfetta: comunicati gli orari del drive through Tamponi anti-Covid a Molfetta: comunicati gli orari del drive through L'informazione fornita dalla Asl Bari
Covid, a Molfetta i contagi restano costanti Covid, a Molfetta i contagi restano costanti La quinta dose di vaccino somministrata a 227 persone
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.