
Dal Comune di Molfetta ok al progetto esecutivo, la bonifica di Torre Gavetone realtà
Parte il bando per l'individuazione della ditta che si occuperà di eliminare gli ordigni bellici
Molfetta - giovedì 2 gennaio 2020
9.36
La bonifica di Torre Gavetone sarà realtà.
Non solo più le parole e le rassicurazioni del Sindaco Tommaso Minervini ma anche le carte del Comune di Molfetta che testimoniano come la procedura burocratica sia andata spedita negli ultimi mesi arrivando a dicembre 2019, momento dell'approvazione del progetto esecutivo.
Adesso si attende solo la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori che, secondo quanto trapelato, dovrebbero avvenire nei mesi prossimi con la speranza di riconsegnare alla città il suo scorcio di mare più bello, senza bombe e senza il divieto di balneazione nell'estate 2020.
Il progetto è di quelli complessi. Perchè a Torre Gavetone c'è una vera e propria distesa di bombe risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Per questo motivo, gli esperti che interverranno non avranno solo il compito di individuare gli ordigni ma anche di classificarli con una opera di ricognizione programmata e specifica attraverso una operazione che andrà a coinvolgere anche la Marina Militare e l'Esercito.
Non è da escludere che quanto avverrà nei prossimi mesi a Torre Gavetone diventi il volano per iniziative a ricordo di quanto accaduto lungo le coste pugliesi e, in particolare molfettesi, soprattutto nelle fasce più giovani della popolazione attraverso il coinvolgimento delle scuole.
Non solo più le parole e le rassicurazioni del Sindaco Tommaso Minervini ma anche le carte del Comune di Molfetta che testimoniano come la procedura burocratica sia andata spedita negli ultimi mesi arrivando a dicembre 2019, momento dell'approvazione del progetto esecutivo.
Adesso si attende solo la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori che, secondo quanto trapelato, dovrebbero avvenire nei mesi prossimi con la speranza di riconsegnare alla città il suo scorcio di mare più bello, senza bombe e senza il divieto di balneazione nell'estate 2020.
Il progetto è di quelli complessi. Perchè a Torre Gavetone c'è una vera e propria distesa di bombe risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Per questo motivo, gli esperti che interverranno non avranno solo il compito di individuare gli ordigni ma anche di classificarli con una opera di ricognizione programmata e specifica attraverso una operazione che andrà a coinvolgere anche la Marina Militare e l'Esercito.
Non è da escludere che quanto avverrà nei prossimi mesi a Torre Gavetone diventi il volano per iniziative a ricordo di quanto accaduto lungo le coste pugliesi e, in particolare molfettesi, soprattutto nelle fasce più giovani della popolazione attraverso il coinvolgimento delle scuole.