
Coronavirus, dai molfettesi nel mondo i messaggi di sostegno a Molfetta
Solidarietà espressa in via telematica da varie zone d'Italia e dall'estero
Molfetta - venerdì 27 marzo 2020
Sappiamo che da più di un secolo i molfettesi sono sparsi non solo in varie zone d'Italia ma anche in diverse aree del mondo. In un momento tanto particolare per tutto il globo, a causa dell'emergenza Coronavirus, sono arrivati tanti messaggi di sostegno alla città di Molfetta impegnata, come ormai accade ovunque, nella resistenza in casa per limitare i rischi di contagio.
L'associazione "Molfettesi nel Mondo", sempre impegnata a fare da raccordo fra la città e i nostri concittadini lontani, ha diffuso alcuni video di supporto da parte di molfettesi, di prima o seconda generazione, situati al Nord oppure all'estero. Ad esempio, ha salutato la città direttamente da Hoboken (New Jersey) Michael Balacco, presente in una delle più folte comunità nostrane negli Stati Uniti.
Parole di solidarietà anche da Lucia Binetti, presidente dell'associazione "Devotees of La Madonna Dei Martiri" di sempre di Hoboken. Annarita Capurso da Adelaide (Australia), dove si trovano altre comunità di molfettesi o figli di molfettesi che nei decenni scorsi si sono trasferiti per lavoro in Oceania. Come Annarita, anche Cesare La Stella ha salutato Molfetta dalla lontana Adelaide.
Un saluto anche dal Sudamerica, da Adriana Favorito che ha inviato un messaggio di incoraggiamento alla città direttamente dall'Argentina, da Buenos Aires; lo chef Mauro Sciancalepore da Montecarlo. Anche Vito De Palo, di origini molfettesi e residente a Madrid, ha fatto sentire il suo sostegno dalla capitale spagnola che ad ora è il primo focolaio del virus nella nazione iberica. Molfetta in passato ha esportato i propri abitanti anche in Venezuela, e proprio da lì è giunto il video di Egidio Verducci, dalla città di Puerto Cabello.
Infine, anche un messaggio dall'Italia settentrionale con la dott.ssa Marta Amato, veterinaria e residente Torino: nel suo video, la molfettese ha fornito informazioni chiare contro le false notizie e le bufale smentendo, ad esempio, il fatto che i nostri animali domestici possano essere portatori del COVID-19. Che sia dagli USA, dal Sudamerica o dalla lontana Australia, non cambia il messaggio finale: «Forza Molfetta! Usciremo tutti insieme da questa situazione e torneremo tutti insieme ad abbracciarci e a goderci le nostre normali vite».
L'associazione "Molfettesi nel Mondo", sempre impegnata a fare da raccordo fra la città e i nostri concittadini lontani, ha diffuso alcuni video di supporto da parte di molfettesi, di prima o seconda generazione, situati al Nord oppure all'estero. Ad esempio, ha salutato la città direttamente da Hoboken (New Jersey) Michael Balacco, presente in una delle più folte comunità nostrane negli Stati Uniti.
Parole di solidarietà anche da Lucia Binetti, presidente dell'associazione "Devotees of La Madonna Dei Martiri" di sempre di Hoboken. Annarita Capurso da Adelaide (Australia), dove si trovano altre comunità di molfettesi o figli di molfettesi che nei decenni scorsi si sono trasferiti per lavoro in Oceania. Come Annarita, anche Cesare La Stella ha salutato Molfetta dalla lontana Adelaide.
Un saluto anche dal Sudamerica, da Adriana Favorito che ha inviato un messaggio di incoraggiamento alla città direttamente dall'Argentina, da Buenos Aires; lo chef Mauro Sciancalepore da Montecarlo. Anche Vito De Palo, di origini molfettesi e residente a Madrid, ha fatto sentire il suo sostegno dalla capitale spagnola che ad ora è il primo focolaio del virus nella nazione iberica. Molfetta in passato ha esportato i propri abitanti anche in Venezuela, e proprio da lì è giunto il video di Egidio Verducci, dalla città di Puerto Cabello.
Infine, anche un messaggio dall'Italia settentrionale con la dott.ssa Marta Amato, veterinaria e residente Torino: nel suo video, la molfettese ha fornito informazioni chiare contro le false notizie e le bufale smentendo, ad esempio, il fatto che i nostri animali domestici possano essere portatori del COVID-19. Che sia dagli USA, dal Sudamerica o dalla lontana Australia, non cambia il messaggio finale: «Forza Molfetta! Usciremo tutti insieme da questa situazione e torneremo tutti insieme ad abbracciarci e a goderci le nostre normali vite».