
Da tutta Molfetta massima vicinanza al giovane musicista aggredito alla festa patronale
Il vicesindaco Piergiovanni: «Un gesto vile che colpisce profondamente l'intera comunità»
Molfetta - giovedì 11 settembre 2025
15.00
«A nome dell'Amministrazione comunale desidero esprimere la più profonda solidarietà a Vincenzo, giovane musicista della nostra Bassa Musica, vittima di un'aggressione ingiustificata e dolorosa», dichiara il vicesindaco Nicola Piergiovanni. «Un gesto vile, ripreso in un video diventato virale, che non colpisce solo lui, ma l'intera comunità, perché ferisce chi, con entusiasmo e dedizione, contribuisce ad arricchire la nostra festa patronale».
Piergiovanni sottolinea il valore della banda come simbolo di unità, condivisione e festa: «Chi ne fa parte porta con sé un messaggio di armonia e di bellezza. Siamo vicini al nostro giovane concittadino e alla sua famiglia, certi che l'affetto delle persone e la forza della musica sapranno trasformare questa ferita in un motivo ulteriore di coesione. Condanniamo con fermezza ogni forma di violenza».
Vincenzo, che lavora in Abruzzo, era tornato a Molfetta proprio per suonare alla festa patronale, accompagnato dalla madre Filomena. Alla manifestazione erano presenti anche gli assessori Caterina Roselli (Polizia locale) e Carmela Minuto (Commercio), il comandante della Polizia locale Cosimo Aloia e, in rappresentanza della Banda Santa Cecilia, Danilo Boccassini.
Il vicesindaco Piergiovanni conclude ribadendo l'impegno dell'Amministrazione nel promuovere coesione e sicurezza: «La musica e la solidarietà civile rappresentano la risposta più forte a ogni atto di sopraffazione».
Piergiovanni sottolinea il valore della banda come simbolo di unità, condivisione e festa: «Chi ne fa parte porta con sé un messaggio di armonia e di bellezza. Siamo vicini al nostro giovane concittadino e alla sua famiglia, certi che l'affetto delle persone e la forza della musica sapranno trasformare questa ferita in un motivo ulteriore di coesione. Condanniamo con fermezza ogni forma di violenza».
Vincenzo, che lavora in Abruzzo, era tornato a Molfetta proprio per suonare alla festa patronale, accompagnato dalla madre Filomena. Alla manifestazione erano presenti anche gli assessori Caterina Roselli (Polizia locale) e Carmela Minuto (Commercio), il comandante della Polizia locale Cosimo Aloia e, in rappresentanza della Banda Santa Cecilia, Danilo Boccassini.
Il vicesindaco Piergiovanni conclude ribadendo l'impegno dell'Amministrazione nel promuovere coesione e sicurezza: «La musica e la solidarietà civile rappresentano la risposta più forte a ogni atto di sopraffazione».