
Chiesa locale
Da oggi la novena per San Corrado nella Cattedrale di Molfetta
Pontificale il 9 febbraio. Nessun tradizionale rito del fuoco
Molfetta - domenica 31 gennaio 2021
Torna la Festa di San Corrado. Molfetta si appresta a celebrare il Patrono della città e della Diocesi con un programma di festeggiamenti inevitabilmente condizionato dalle restrizioni anti Covid-19 ma non per questo rimaneggiato.
Tuttavia, non mancheranno gli elementi tipici della tradizione come le luminarie che impreziosiranno la facciata barocca della Cattedrale, la consueta diana mattutina prevista il giorno 9 e la Bassa Musica che allieterà le vie cittadine nella giornata dedicata alla ricorrenza.
Inoltre il Comitato, per preservare un altro degli elementi tipici della tradizione, ha pensato di distribuire dei sacchetti contenenti semi, fave e ceci fritti in tutte le Parrocchie molfettesi al termine dell'ultima messa mattutina in programma domenica 7 febbraio. La distribuzione sarà affidata all'encomiabile organizzazione dei volontari del Ser Molfetta.
Sarà purtroppo inevitabile rinunciare ai riti del fuoco tipici della festa di San Corrado. Annullati sia i fuochi d'allegrezza organizzati con la collaborazione delle parrocchie e confraternite alla vigilia della Festività sia il gran falò che tradizionalmente viene acceso in corso Dante al termine del Pontificale del 9 febbraio. Le restrizioni e le norme anticontagio impongono il divieto di qualsiasi manifestazione esterna impedendo, di fatto, anche l'accensione del fuoco in area interdetta agli spettatori, idea percorsa in prima battuta dagli organizzatori per tener vivo il più bel segno della tradizione legata al culto del monaco di Baviera.
Il Comitato Feste Patronali invita la cittadinanza a prender parte alle celebrazioni in onore di San Corrado che prenderanno il via con la novena in Cattedrale a partire da domenica 31 gennaio e si concluderanno con il Solenne Pontificale di martedì 9 febbraio presieduto dal Vescovo mons. Domenico Cornacchia alla presenza del Capitolo Cattedrale, del clero locale, dei Priori delle Confraternite e delle autorità civili e militari. Si ricorda ai fedeli che la partecipazione alle celebrazioni eucaristiche è vincolata dal numero massimo di fedeli ospitabili in Cattedrale e dalle norme anti-contagio (mascherina, sanificazione delle mani, distanziamento) cui si ha l'obbligo di attenersi.
Proprio per consentire a tutti i fedeli di assistere alla celebrazione, il Comitato ha organizzato una diretta televisiva del Pontificale che sarà trasmessa su Teledehon.
Tuttavia, non mancheranno gli elementi tipici della tradizione come le luminarie che impreziosiranno la facciata barocca della Cattedrale, la consueta diana mattutina prevista il giorno 9 e la Bassa Musica che allieterà le vie cittadine nella giornata dedicata alla ricorrenza.
Inoltre il Comitato, per preservare un altro degli elementi tipici della tradizione, ha pensato di distribuire dei sacchetti contenenti semi, fave e ceci fritti in tutte le Parrocchie molfettesi al termine dell'ultima messa mattutina in programma domenica 7 febbraio. La distribuzione sarà affidata all'encomiabile organizzazione dei volontari del Ser Molfetta.
Sarà purtroppo inevitabile rinunciare ai riti del fuoco tipici della festa di San Corrado. Annullati sia i fuochi d'allegrezza organizzati con la collaborazione delle parrocchie e confraternite alla vigilia della Festività sia il gran falò che tradizionalmente viene acceso in corso Dante al termine del Pontificale del 9 febbraio. Le restrizioni e le norme anticontagio impongono il divieto di qualsiasi manifestazione esterna impedendo, di fatto, anche l'accensione del fuoco in area interdetta agli spettatori, idea percorsa in prima battuta dagli organizzatori per tener vivo il più bel segno della tradizione legata al culto del monaco di Baviera.
Il Comitato Feste Patronali invita la cittadinanza a prender parte alle celebrazioni in onore di San Corrado che prenderanno il via con la novena in Cattedrale a partire da domenica 31 gennaio e si concluderanno con il Solenne Pontificale di martedì 9 febbraio presieduto dal Vescovo mons. Domenico Cornacchia alla presenza del Capitolo Cattedrale, del clero locale, dei Priori delle Confraternite e delle autorità civili e militari. Si ricorda ai fedeli che la partecipazione alle celebrazioni eucaristiche è vincolata dal numero massimo di fedeli ospitabili in Cattedrale e dalle norme anti-contagio (mascherina, sanificazione delle mani, distanziamento) cui si ha l'obbligo di attenersi.
Proprio per consentire a tutti i fedeli di assistere alla celebrazione, il Comitato ha organizzato una diretta televisiva del Pontificale che sarà trasmessa su Teledehon.