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Covid, nel nuovo decreto prevista la zona rossa nazionale per il weekend di Pasqua
Sarà permessa una sola visita al giorno verso abitazioni private
Molfetta - sabato 13 marzo 2021
Il Consiglio dei Ministri svoltosi in mattinata ha dato il via libera al nuovo decreto legge che contiene ulteriori restrizioni per contrastare il Coronavirus. Il decreto sarà in vigore dal 15 marzo al 6 aprile. Stando a quanto riporta Ansa, le Regioni passeranno direttamente in zona rossa nel caso in cui ci sia un numero settimanale di casi superiore a 250 ogni 100.000 abitanti, e comunque tutta Italia sarà in zona rossa nel fine settimana di Pasqua (3, 4 e 5 aprile).
Nel fine settimana pasquale quindi si potrà andare a fare visita una sola volta al giorno in una abitazione privata all'interno della regione, nel numero massimo di due adulti con minori di 14 anni o disabili o non autosufficienti conviventi, tra le ore 5 e le 22.
Negli altri giorni, in quelle che saranno zone arancioni sarà possibile una visita al giorno con le stesse limitazioni di Pasqua, ma solo all'interno del territorio comunale. Lo spostamento non è consentito nei territori nei quali si applicano le misure stabilite per la zona rossa. Sempre possibile spostarsi per motivi di lavoro, salute o di urgenza.
Saranno ovviamente chiusi bar, ristoranti e negozi tranne quelli di prima necessità. Alle Regioni arancioni viene data la possibilità di istituire zone rosse, decisione sempre legata ad una incidenza sopra i 250 casi per 100 mila abitanti nella settimana, oppure quando si riscontra una presenza di varianti tale da dover prevedere misure più restrittive.
Nel fine settimana pasquale quindi si potrà andare a fare visita una sola volta al giorno in una abitazione privata all'interno della regione, nel numero massimo di due adulti con minori di 14 anni o disabili o non autosufficienti conviventi, tra le ore 5 e le 22.
Negli altri giorni, in quelle che saranno zone arancioni sarà possibile una visita al giorno con le stesse limitazioni di Pasqua, ma solo all'interno del territorio comunale. Lo spostamento non è consentito nei territori nei quali si applicano le misure stabilite per la zona rossa. Sempre possibile spostarsi per motivi di lavoro, salute o di urgenza.
Saranno ovviamente chiusi bar, ristoranti e negozi tranne quelli di prima necessità. Alle Regioni arancioni viene data la possibilità di istituire zone rosse, decisione sempre legata ad una incidenza sopra i 250 casi per 100 mila abitanti nella settimana, oppure quando si riscontra una presenza di varianti tale da dover prevedere misure più restrittive.