Alla scoperta di Corrado Giaquinto: il nuovo video del Progetto MAB Giubileo 2025

Il dono è da sempre uno dei gesti più profondi e simbolici della fede cristiana. Un atto che trascende la materialità e diventa legame, memoria, identità. Le opere d'arte, nei secoli, hanno incarnato questo valore in modo potente, diventando doni capaci di parlare alle comunità, di accompagnarne la crescita, di nutrirne la spiritualità. Dai maestri del passato agli artisti contemporanei, il dono dell'arte continua a generare partecipazione, dialogo e condivisione all'interno della Chiesa.

È a questo tema che si dedica il nuovo video prodotto dalla Conferenza Episcopale Italiana nell'ambito del Progetto MAB Giubileo 2025 – NEL TUO NOME l'arte parla di comunità: "Corrado Giaquinto: il dono". Il racconto esplora la figura del grande maestro del Rococò, originario di Molfetta, ripercorrendo il suo rapporto profondo con la città natale. Nonostante la sua carriera internazionale, Giaquinto mantenne sempre vivo un dialogo con la sua comunità, un legame fatto di scambi, attenzione e presenza costante attraverso le sue opere.

Tra queste, spicca il caso esemplare della tela della Madonna del Rosario, conservata nella chiesa della Parrocchia San Domenico a Molfetta. Un'opera speciale non solo per la sua bellezza, ma per il gesto che rappresenta: fu infatti donata personalmente dal pittore, come testimoniano l'iscrizione e la firma apposte sulla tela. Un dono che, ancora oggi, continua a parlare ai fedeli e alla città, custodendo un frammento prezioso della sua identità spirituale e culturale.

Il video porta la regia di Giovanni Panozzo ed è prodotto dal Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica insieme all'Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto, sotto la coordinazione di Andrea Nante. Un lavoro che mette in luce come l'arte, quando nasce come dono, continui a costruire relazioni e a dare voce alle comunità che la custodiscono.

Il video è visibile qui.