Coronavirus, bloccati tutti i punti di accesso a Molfetta

Dalle ore 16.00 di oggi è scattata la fase di massima allerta a Molfetta per contenere i rischi di contagio da Coronavirus. Sono dunque ufficialmente chiusi tutti i punti di accesso alla città per fare in modo che nessuno possa entrare nel centro abitato oppure dirigersi verso l'agro, soprattutto nel giorno di Pasquetta.

Questo è il piano di sicurezza che sarà monitorato dalle forze dell'ordine cittadine in collaborazione con la Protezione Civile e il Comune di Molfetta: l'obiettivo è quello di evitare ogni forma di movimento, ad eccezione delle specifiche necessità normativamente individuate. Questo blocco consiste nel posizionamento di barriere new jersey ai varchi d'ingresso e di uscita che resteranno posizionate sulle strade fino alle ore 00.00 del Lunedì dell'Angelo.

Saranno aperte solo farmacie e parafarmacie, le edicole e i distributori di carburante in modalità self-service. A partire da oggi e per tutto il ponte pasquale ci saranno controlli nelle vie, posti di blocco permanenti in entrata e in uscita dalla città di Polizia locale, Carabinieri e Guardia di Finanza, e l'utilizzo di un drone di una società esterna, non molfettese, autorizzata dalla Prefettura di Bari per un monitoraggio dall'alto dell'agro di Molfetta, che sarà pattugliato costantemente anche dalle Guardie Campestri.

Insomma, mai come in questo ponte pasquale occorre restare a casa per non ricorrere in sanzioni pecuniarie (in caso di trasgressioni sono previste ammende da 400 a 3.000 euro) e per proseguire nell'invisibile battaglia contro il Covid-19. Si ricorda alla cittadinanza che i decreti del Governo consentono di uscire di casa soltanto per comprovati casi di necessità. È possibile per brevi momenti uscire di casa con il cane, fare una passeggiata con il proprio figlio e fare footing soltanto entro il raggio di duecento metri dalla propria abitazione, altrimenti si è soggetti a sanzione.