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Caos tra sindacati e l'assessore De Candia, il centrosinistra: «Disastro amministrativo»
La nota congiunta: «Maldestro tentativo di scaricare colpe ai dipendenti comunali»
Di seguito la nota congiunta:
«Nella giornata di ieri abbiamo assistito ad un attacco violentissimo a mezzo stampa dell'assessore al personale De Candia all'intero apparato burocratico del Comune di Molfetta, a partire dal Segretario Generale. Al di là dell'argomento specifico che riguarda i buoni pasto dei dipendenti, rivendicati dalle organizzazioni sindacali, assistiamo chiaramente all'ennesimo corto circuito all'interno del Comune di Molfetta, le cui conseguenze ricadono interamente sulla comunità.
Da tempo denunciamo che, a seguito della nota indagine che ha portato alla sospensione del Sindaco e che ha coinvolto tre dirigenti del nostro Comune, la macchina burocratica è assolutamente bloccata. Le nomine frettolosamente effettuate non sono state in grado di rimettere in moto l'intero apparato. Infatti, non bastano alcuni provvedimenti "spot" messi in campo per distogliere l'attenzione dalla confusione in cui versa la macchina amministrativa, e il violento attacco dell'assessore De Candia ne è la riprova: segna un ulteriore passo verso il baratro per la nostra città.
Come può una giunta totalmente delegittimata e con un Sindaco sospeso aprire uno scontro di tale portata con i dirigenti e i dipendenti del nostro Comune? Riteniamo che ciò a cui stiamo assistendo sia un maldestro tentativo della giunta e della maggioranza di scaricare sui dipendenti del Comune il disastro amministrativo e politico che stiamo vivendo, cercando di distogliere l'attenzione dalle responsabilità politiche, ben precise, degli assessori e del sindaco facente funzione.
Per questo diciamo chiaramente a questa amministrazione di porre fine a questo strazio che rischia di portare Molfetta al collasso.»