Il sequestro della Guardia di Finanza
Il sequestro della Guardia di Finanza
Cronaca

Vendeva botti illegali su Instagram e TikTok, arrestato un 22enne

Il giovane fu coinvolto nella guerriglia urbana dell'ultimo Capodanno: è ai domiciliari. 239 i fuochi d'artificio sequestrati

Fuochi illegali venduti attraverso i social, in particolare su Instagram e su TikTok. Un 22enne di Molfetta, Daniele De Pinto, è stato arrestato venerdì scorso dalla Guardia di Finanza con le ipotesi di reato di ricettazione, detenzione illegale di artifizi pirotecnici artigianali e omessa denuncia all'autorità di pubblica sicurezza.

239 i botti illegali sequestrati, pure due batterie di fuochi da 500 grammi l'una. Nella città costiera, dove l'ultimo Capodanno un gruppo di giovani - fra cui proprio De Pinto, poi arrestato - ha trasformato piazza Vittorio Emanuele nella scena di una guerriglia urbana, ribaltando un'auto e postando tutto sui social, qualcuno si stava già preparando. Ma i finanzieri della Compagnia di Molfetta, che hanno dovuto lavorare a lungo per fare tutto l'inventario, stavolta sono arrivati in tempo.

Il 22enne era tenuto sott'occhio perché «secondo mirate ricostruzioni - hanno fatto sapere gli inquirenti - effettuava la vendita al dettaglio di ingenti quantitativi di esplosivo mediante social network, in particolare ricorrendo a canali Instagram e TikTok, per poi consegnare la merce di persona nei pressi di un deposito sito in centro e di proprietà dei genitori». All'interno, sono stati scoperti 216 petardi artigianali del peso di 40 grammi e 21 manufatti artigianali del peso di 32 grammi.
2 fotoVendeva botti illegali su Instagram e TikTok, arrestato un 22enne
Vendeva botti illegali su Instagram e TikTok, arrestato un 22enneVendeva botti illegali su Instagram e TikTok, arrestato un 22enne
Sembra che tutti i prodotti, fra cui due batterie di fuochi da 500 grammi l'una, per cui era obbligatoria la denuncia all'autorità di pubblica sicurezza entro 72 ore dall'acquisto, fossero destinati ad invadere la città. Il ritrovamento dell'imponente quantitativo di materiale esplodente, accatastato in un basso inidoneo a tale uso, ha chiesto da parte dei militari del capitano Giordano D'Arcangeli l'intervento degli specialisti del Nucleo Artificieri e Antisabotaggio della Questura di Bari.

Gli agenti, dopo aver accertato la «micidialità del materiale esplodente, qualificato come degli ordigni esplosivi, ovvero bombe», lo hanno sequestrato, «anche in considerazione dell'ubicazione del deposito e delle modalità di stoccaggio». Il magazzino dove è stata recuperata la merce, posto al pianterreno di una palazzina abitata e con affaccio su strada, «è risultato privo di aerazione, dotato di un impianto elettrico funzionante e con numerosi dispositivi elettrici collegati alla rete».

Oltre al materiale esplodente, sotto sequestro è finito anche lo smartphone dell'indagato, ritenuto un «mezzo usato per effettuare le vendite del materiale, mentre il 22enne è finito ai domiciliari: difeso dall'avvocato Mauro Palma, stamane, nel corso dell'interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere.
  • Cronaca
Altri contenuti a tema
Omicidio Lopez al Bahia di Molfetta, in carcere Palermiti e Parisi junior Omicidio Lopez al Bahia di Molfetta, in carcere Palermiti e Parisi junior Entrambi sono accusati di porto e detenzione di armi da fuoco: Palermiti era il reale bersaglio del killer, Michele Lavopa
Omicidio dipendente Exprivia: ucciso con 85 coltellate. Spunta un possibile movente Omicidio dipendente Exprivia: ucciso con 85 coltellate. Spunta un possibile movente Il presunto killer, 42enne barese con precedenti, incastrato dalle celle telefoniche. Stava progettando di lasciare Bitritto
Installati i dispositivi anti-allagamento al sottopasso di via Ruvo: cosa cambia Installati i dispositivi anti-allagamento al sottopasso di via Ruvo: cosa cambia Previste sanzioni per chi transiterà con la luce accesa che indicherà la situazione di rischio
1 Cani randagi nel comparto 15: aggredita una donna Cani randagi nel comparto 15: aggredita una donna Episodio denunciato alla Polizia locale
Maltempo su Molfetta: prorogata a oggi l'allerta meteo Maltempo su Molfetta: prorogata a oggi l'allerta meteo Resta il rischio connesso a vento e pericolo idrogeologico
Omicidio di Santo Spirito: il corpo di Franco Dogna martoriato da non meno di 70 coltellate Omicidio di Santo Spirito: il corpo di Franco Dogna martoriato da non meno di 70 coltellate Procede l'indagine per fare chiarezza sulla morte del 63enne, dipendente dell'azienda Exprivia di Molfetta
Omicidio a Santo Spirito: oggi l'autopsia sul corpo di Francesco Dogna Omicidio a Santo Spirito: oggi l'autopsia sul corpo di Francesco Dogna L'uomo è stato trovato in una pozza di sangue nel salotto di casa
Intasata la SS16 bis causa incidente: code già da Molfetta Sud Intasata la SS16 bis causa incidente: code già da Molfetta Sud Il sinistro ha coinvolto 5 mezzi tra Giovinazzo e Santo Spirito
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.