
Balducci: «Lo screening nelle scuole di Molfetta serve ad anticipare le mosse del Covid»
Le parole dell'assessore all'Igiene sull'attività di monitoraggio in corso
Molfetta - martedì 29 dicembre 2020
17.30
In merito all'attività di tracciamento che il Comune di Molfetta sta effettuando nel personale scolastico della città, è intervenuto l'assessore all'Igiene Ottavio Balducci, protagonista in prima linea nell'attività di "Covid scout" negli istituti molfettesi in vista della ripresa delle attività dopo l'Epifania.
«Voglio per prima cosa chiarire che il risultato dei test rapidi sia sempre parziale, in quanto la positività di un tampone rapido va poi confermata attraverso un test molecolare. L'unico caso di possibile positività al Covid riscontrato nella giornata odierna è stato subito messo in isolamento e di conseguenza verrà poi sottoposto al tampone che darà eventualmente conferma dell'infezione» ha dichiarato l'assessore.
«Il Coronavirus viaggia veloce - ha aggiunto Balducci - soprattutto in questa seconda ondata, quindi diventa fondamentale anticipare le sue mosse attraverso uno screening preventivo che abbiamo deciso volutamente di effettuare in questi giorni di pausa dalle attività didattiche. Il persone scolastico ormai da una settimana non ha contatto con gli alunni e tornerà operativo solo tra circa dieci giorni, perciò monitorare ora la presenza di eventuali casi di positività serve in vista del ritorno in aula».
«Siamo convinti che un'attività di questo tipo possa fare la differenza fin quando non ci sarà una buona copertura vaccinale. Dobbiamo mettere le scuole nella condizione di poter fare didattica in presenza perché specialmente per i più piccoli c'è una differenza sostanziale tra il seguire una lezione in classe e farlo davanti ad un pc» ha concluso l'assessore.
«Voglio per prima cosa chiarire che il risultato dei test rapidi sia sempre parziale, in quanto la positività di un tampone rapido va poi confermata attraverso un test molecolare. L'unico caso di possibile positività al Covid riscontrato nella giornata odierna è stato subito messo in isolamento e di conseguenza verrà poi sottoposto al tampone che darà eventualmente conferma dell'infezione» ha dichiarato l'assessore.
«Il Coronavirus viaggia veloce - ha aggiunto Balducci - soprattutto in questa seconda ondata, quindi diventa fondamentale anticipare le sue mosse attraverso uno screening preventivo che abbiamo deciso volutamente di effettuare in questi giorni di pausa dalle attività didattiche. Il persone scolastico ormai da una settimana non ha contatto con gli alunni e tornerà operativo solo tra circa dieci giorni, perciò monitorare ora la presenza di eventuali casi di positività serve in vista del ritorno in aula».
«Siamo convinti che un'attività di questo tipo possa fare la differenza fin quando non ci sarà una buona copertura vaccinale. Dobbiamo mettere le scuole nella condizione di poter fare didattica in presenza perché specialmente per i più piccoli c'è una differenza sostanziale tra il seguire una lezione in classe e farlo davanti ad un pc» ha concluso l'assessore.