
Cultura, Eventi e Spettacolo
Domani apertura gratuita per il Museo Diocesano nella Giornata Internazionale dei Musei 2025
Da oltre 15 anni è attivo sul territorio con iniziative e studi scientifici
Molfetta - sabato 17 maggio 2025
Domenica 18 maggio ricorre la Giornata Internazionale dei Musei, voluta dall'ICOM, International Council of Museums, l'organizzazione internazionale che rappresenta i Musei e i suoi professionisti dal 1946. Il suo ruolo è quello di assistere la comunità mondiale museale nella mission di preservare, conservare e condividere il patrimonio culturale.
Anche il Museo Diocesano di Molfetta persegue le stesse finalità. Da oltre 15 anni il Museo è attivo sul territorio con iniziative e studi scientifici atti a valorizzare, conoscere e comunicare, oltre che preservare, recuperare e conservare, il patrimonio culturale ecclesiastico, legato alla tradizione, alla fede e all'arte. Per queste ragioni è entrato a far parte della rete regionale dei musei, attivo nella cabina di regia della Terra di Bari. La Regione Puglia si sta attivando per rispondere alle richieste del Sistema Museale Nazionale riguardo i LUQ, i Livelli Uniformi di Qualità dei servizi museali in linea con le direttive ministeriali e regionali.
Inoltre è membro AMEI, Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, che in questi giorni promuove le Giornate di Valorizzazione del Patrimonio Ecclesiastico della CEI con una serie di iniziative in tutta Italia. Solo negli ultimi anni sono stati inaugurati nuovi spazi espositivi e nuovi servizi educativi e didattici, grazie all'ampliamento della struttura museale, con la realizzazione di mostre temporanee che hanno valorizzato l'arte antica come quella contemporanea. Da Corrado Giaquinto a Salvatore Salvemini, passando per le opere di Vito Zaza e dalla prima personale in Puglia di Giovanni Gasparro, laboratori, concerti, attività didattiche con le scuole, il Museo ha all'attivo negli ultimi due anni quasi 20.000 visitatori. Dal 24 maggio sarà inaugurata una nuova mostra, "IN SPEM PEREGRINANTES. Comunità in festa", dedicata alle feste patronali delle quattro città della Diocesi.
Quest'anno il tema scelto dall'ICOM per celebrare la Giornata è "Il futuro dei musei in comunità in rapido cambiamento". In un mondo segnato da profondi cambiamenti sociali, tecnologici e ambientali, i musei si interrogano su come adattarsi e contribuire in modo attivo alla costruzione del futuro. Per questo motivo, nella consapevolezza che il futuro dipende dalla conoscenza del passato e dall'approccio che si ha nel presente, il Museo Diocesano il 18 maggio promuove una giornata ad accesso gratuito alle collezioni permanenti, recentemente arricchite dall'apertura di una nuova sala espositiva, con proiezioni in sala immersiva al mattino dalle 10 alle 13 della Giaquinto Experience, dove sarà possibile ammirare in modo virtuale le dodici tele della Collezione De Luca del Maestro del Rococò, mentre dalle 17 alle 20 la sala sarà dedicata alla proiezione di "Passio Domini Nostri Jesu Christi" sulla Settimana Santa molfettese.
A ogni visitatore sarà chiesto di valutare il Museo attraverso un questionario e di proporre miglioramenti ai servizi, nell'ottica di considerare il museo sempre più "un luogo unico, un luogo di tutti".
Anche il Museo Diocesano di Molfetta persegue le stesse finalità. Da oltre 15 anni il Museo è attivo sul territorio con iniziative e studi scientifici atti a valorizzare, conoscere e comunicare, oltre che preservare, recuperare e conservare, il patrimonio culturale ecclesiastico, legato alla tradizione, alla fede e all'arte. Per queste ragioni è entrato a far parte della rete regionale dei musei, attivo nella cabina di regia della Terra di Bari. La Regione Puglia si sta attivando per rispondere alle richieste del Sistema Museale Nazionale riguardo i LUQ, i Livelli Uniformi di Qualità dei servizi museali in linea con le direttive ministeriali e regionali.
Inoltre è membro AMEI, Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, che in questi giorni promuove le Giornate di Valorizzazione del Patrimonio Ecclesiastico della CEI con una serie di iniziative in tutta Italia. Solo negli ultimi anni sono stati inaugurati nuovi spazi espositivi e nuovi servizi educativi e didattici, grazie all'ampliamento della struttura museale, con la realizzazione di mostre temporanee che hanno valorizzato l'arte antica come quella contemporanea. Da Corrado Giaquinto a Salvatore Salvemini, passando per le opere di Vito Zaza e dalla prima personale in Puglia di Giovanni Gasparro, laboratori, concerti, attività didattiche con le scuole, il Museo ha all'attivo negli ultimi due anni quasi 20.000 visitatori. Dal 24 maggio sarà inaugurata una nuova mostra, "IN SPEM PEREGRINANTES. Comunità in festa", dedicata alle feste patronali delle quattro città della Diocesi.
Quest'anno il tema scelto dall'ICOM per celebrare la Giornata è "Il futuro dei musei in comunità in rapido cambiamento". In un mondo segnato da profondi cambiamenti sociali, tecnologici e ambientali, i musei si interrogano su come adattarsi e contribuire in modo attivo alla costruzione del futuro. Per questo motivo, nella consapevolezza che il futuro dipende dalla conoscenza del passato e dall'approccio che si ha nel presente, il Museo Diocesano il 18 maggio promuove una giornata ad accesso gratuito alle collezioni permanenti, recentemente arricchite dall'apertura di una nuova sala espositiva, con proiezioni in sala immersiva al mattino dalle 10 alle 13 della Giaquinto Experience, dove sarà possibile ammirare in modo virtuale le dodici tele della Collezione De Luca del Maestro del Rococò, mentre dalle 17 alle 20 la sala sarà dedicata alla proiezione di "Passio Domini Nostri Jesu Christi" sulla Settimana Santa molfettese.
A ogni visitatore sarà chiesto di valutare il Museo attraverso un questionario e di proporre miglioramenti ai servizi, nell'ottica di considerare il museo sempre più "un luogo unico, un luogo di tutti".