
Annullati concerti e sagre, no alle feste patronali: che estate sarà a Molfetta?
Riaprono i lidi con limitazioni. Come si andrà a mare sulle spiagge pubbliche?
Molfetta - domenica 31 maggio 2020
1.31
L'estate del 2020 sarà l'estate senza eventi, da quelli culturali a quelli religiosi e che legano inevitabilmente la devozione al folklore, soprattutto nel sud Italia. E Molfetta non fa eccezione.
Come già noto non ci saranno su Banchina San Domenico i concerti, da anni punto di riferimento dell'intero cartellone di eventi regionale.
A Molfetta erano attesi Pierò Pelù e Coez. Non ci sarà nessuno dei due.
Pierò Pelù, anima del rock italiano, si sarebbe esibito il 19 luglio. Il "Pugili Fragili Tour 2020" avrebbe fatto tappa a Molfetta portando il rocker toscano sul porto, dopo l'exploit all'ultimo Festival di Sanremo.
L'appuntamento sarebbe, tuttavia, solo rimandato al 2021 come annunciato dallo stesso artista ai fan attraverso i propri canali di comunicazione.
Su Banchina Seminario atteso anche Coez.
Da tempo sulle scene indipendenti italiane, Coez trova la ribalta negli ultimi anni con singoli diventati uno dopo l'altro di successo e tra i più trasmessi in radio e tra i più scaricati nelle varie piattaforme digitali musicali. Il ritorno a Molfetta nel 2012 al momento è da escludere: il suo tour 2020 è stato annullato, tutto da ri-fare e ri-pensare per l'anno nuovo.
Ma nelle nostre città mancheranno anche gli eventi legati alle celebrazioni religiose per santi e patroni.
Già esclusa la possibilità di vedere in processione Santa Rita come anche l'ormai famoso corteo storico, anche gli eventi saranno di difficile realizzazione. Si pensi proprio a quanto deciso dai Vescovi pugliesi a proposito delle Feste Patronali: niente processioni, niente momenti che possono creare assembramenti.
Non sarebbe da escludere, dunque, solo l'esposizione del Corpus Domini ma nulla per le strade per San Corrado e la Madonna dei Martiri.
Poi ci sono le spiagge.
A meno di clamorose defezioni, gli storici lidi e stabilimenti balneari sulla costa di Molfetta riapriranno. Molti starebbero già contattando i clienti per spiegare loro le modalità di accesso, del tutto diverse rispetto al passato.
L'incognita resta sulle spiagge libere e qui sarà compito dell'amministrazione intervenire per dare le indicazioni a cui attenersi.
Come già noto non ci saranno su Banchina San Domenico i concerti, da anni punto di riferimento dell'intero cartellone di eventi regionale.
A Molfetta erano attesi Pierò Pelù e Coez. Non ci sarà nessuno dei due.
Pierò Pelù, anima del rock italiano, si sarebbe esibito il 19 luglio. Il "Pugili Fragili Tour 2020" avrebbe fatto tappa a Molfetta portando il rocker toscano sul porto, dopo l'exploit all'ultimo Festival di Sanremo.
L'appuntamento sarebbe, tuttavia, solo rimandato al 2021 come annunciato dallo stesso artista ai fan attraverso i propri canali di comunicazione.
Su Banchina Seminario atteso anche Coez.
Da tempo sulle scene indipendenti italiane, Coez trova la ribalta negli ultimi anni con singoli diventati uno dopo l'altro di successo e tra i più trasmessi in radio e tra i più scaricati nelle varie piattaforme digitali musicali. Il ritorno a Molfetta nel 2012 al momento è da escludere: il suo tour 2020 è stato annullato, tutto da ri-fare e ri-pensare per l'anno nuovo.
Ma nelle nostre città mancheranno anche gli eventi legati alle celebrazioni religiose per santi e patroni.
Già esclusa la possibilità di vedere in processione Santa Rita come anche l'ormai famoso corteo storico, anche gli eventi saranno di difficile realizzazione. Si pensi proprio a quanto deciso dai Vescovi pugliesi a proposito delle Feste Patronali: niente processioni, niente momenti che possono creare assembramenti.
Non sarebbe da escludere, dunque, solo l'esposizione del Corpus Domini ma nulla per le strade per San Corrado e la Madonna dei Martiri.
Poi ci sono le spiagge.
A meno di clamorose defezioni, gli storici lidi e stabilimenti balneari sulla costa di Molfetta riapriranno. Molti starebbero già contattando i clienti per spiegare loro le modalità di accesso, del tutto diverse rispetto al passato.
L'incognita resta sulle spiagge libere e qui sarà compito dell'amministrazione intervenire per dare le indicazioni a cui attenersi.