
Ampliata la zona pedonale a Corso Umberto: stop alle macchine in Via Cairoli e Via Cozzoli
L'obiettivo è anche preservare Piazza Principe di Napoli dopo la riqualificazione
Molfetta - venerdì 24 gennaio 2020
9.03
La zona pedonale di Corso Umberto si amplia e dice stop al traffico e al passaggio delle auto anche in alcune strade che immettono su quella centrale della città.
In particolare la "nuova" zona pedonale comprende Via Cairoli, nel tratto compreso tra Via Ricasoli e Corso Umberto, ma anche Via Cozzoli, nel tratto compreso tra Via Salepico e Corso Umberto.
La decisione è stata presa dalla Giunta Comunale nei giorni scorsi e tiene conto delle ragioni di sicurezza per i pedoni, compromesse continuando a persistere il diritto al traffico nelle vie indicate.
Inoltre è da tenere in considerazione non solo i lavori di riqualificazione a Corso Umberto ma pure quelli che stanno interessando Piazza Principe di Napoli: una volta chiuso il cantiere, secondo l'amministrazione, Piazza Principe di Napoli tornerà ad essere area di particolare rilevanza urbanistica per Molfetta e la predisposizione dell'area pedonale consentirà di preservarla ma anche di ridurre smog, inquinamento acustico e tutelare così la salute dei cittadini.
In particolare la "nuova" zona pedonale comprende Via Cairoli, nel tratto compreso tra Via Ricasoli e Corso Umberto, ma anche Via Cozzoli, nel tratto compreso tra Via Salepico e Corso Umberto.
La decisione è stata presa dalla Giunta Comunale nei giorni scorsi e tiene conto delle ragioni di sicurezza per i pedoni, compromesse continuando a persistere il diritto al traffico nelle vie indicate.
Inoltre è da tenere in considerazione non solo i lavori di riqualificazione a Corso Umberto ma pure quelli che stanno interessando Piazza Principe di Napoli: una volta chiuso il cantiere, secondo l'amministrazione, Piazza Principe di Napoli tornerà ad essere area di particolare rilevanza urbanistica per Molfetta e la predisposizione dell'area pedonale consentirà di preservarla ma anche di ridurre smog, inquinamento acustico e tutelare così la salute dei cittadini.