
Cronaca
Accoltellato alla gamba, il molfettese racconta l'accaduto: «Mai voltarsi dall'altra parte»
Il 37enne ha spiegato l'episodio che l'ha visto coinvolto
Molfetta - sabato 9 agosto 2025
16.01
Un molfettese, residente a Milano, è rimasto lievemente ferito nei giorni scorsi mentre tentava di aiutare un giovane vittima di un'aggressione. L'episodio è avvenuto in serata, nei pressi di un locale della zona costiera di Molfetta. Secondo quanto ricostruito, un individuo in evidente stato di alterazione stava colpendo un ragazzo nel corso di un tentativo di rapina.
Vedendo la scena, l'uomo è intervenuto per difendere la vittima. Nella colluttazione, l'aggressore ha estratto un coltello e lo ha ferito al polpaccio sinistro, prima di fuggire. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, che hanno trasportato il ferito al pronto soccorso cittadino: le sue condizioni non sono gravi e la prognosi è di pochi giorni.
Il diretto interessato ha voluto chiarire l'accaduto e ringraziare chi lo ha aiutato: «Ho semplicemente aiutato un ragazzo che, nel corso di un tentativo di rapina, veniva malmenato da un soggetto in evidente stato di alterazione – racconta –. Dovevo raggiungere degli amici a cena, ma non è andata come previsto: una coltellata, e qualche punto in più sul polpaccio».
Poi aggiunge: «Sono stato cresciuto con valori che mi spingono ad aiutare chi si trova in difficoltà». Infine, i ringraziamenti: «Grazie a Francesco e a tutte le persone che si sono fermate e mi hanno soccorso, ai miei amici che mi sono stati vicino, al personale del 118 e del Pronto Soccorso di Molfetta che mi hanno strappato un sorriso, e a tutti coloro che mi hanno scritto per sapere come stessi».
Vedendo la scena, l'uomo è intervenuto per difendere la vittima. Nella colluttazione, l'aggressore ha estratto un coltello e lo ha ferito al polpaccio sinistro, prima di fuggire. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, che hanno trasportato il ferito al pronto soccorso cittadino: le sue condizioni non sono gravi e la prognosi è di pochi giorni.
Il diretto interessato ha voluto chiarire l'accaduto e ringraziare chi lo ha aiutato: «Ho semplicemente aiutato un ragazzo che, nel corso di un tentativo di rapina, veniva malmenato da un soggetto in evidente stato di alterazione – racconta –. Dovevo raggiungere degli amici a cena, ma non è andata come previsto: una coltellata, e qualche punto in più sul polpaccio».
Poi aggiunge: «Sono stato cresciuto con valori che mi spingono ad aiutare chi si trova in difficoltà». Infine, i ringraziamenti: «Grazie a Francesco e a tutte le persone che si sono fermate e mi hanno soccorso, ai miei amici che mi sono stati vicino, al personale del 118 e del Pronto Soccorso di Molfetta che mi hanno strappato un sorriso, e a tutti coloro che mi hanno scritto per sapere come stessi».