
A Molfetta un punto di ascolto per i disturbi dell'alimentazione
Lo sportello sarà attivato in Via Cifariello
Molfetta - domenica 16 febbraio 2020
In linea con quanto scritto nello statuto comunale, il Comune di Molfetta ha fra i suoi obiettivi la realizzazione di un sistema integrato di sicurezza sociale e di tutela attiva della salute, volta ad eliminare ogni forma di disagio personale e a promuovere l'istituzione di strutture decentrate per l'assistenza su diversi settori della socialità.
Su proposta del Centro Disturbi del Comportamento alimentare "Salvatore Catugno" di Altamura, anche a Molfetta sarà attivato un punto di ascolto per i disturbi dell'alimentazione: la finalità è quella di ampliare e rafforzare sul territorio il lavoro compiuto in loco presso l'IISS Mons. Bello. Si considera la città come funzionale per la presenza di numerosi istituti, spazi ricreativi e sociali nonché di incontro tra i giovani in un contesto in cui ci sono numerosi fattori di rischio socio-culturali predisponenti a questo tipo di disturbo.
La Giunta comunale ha approvato l'avvio di questa iniziativa, che verrà attuata nel locale a piano terra afferente al Settore Socialità situato in Via Cifariello 29: lo sportello sarà attivo presumibilmente nella giornata del martedì, di pomeriggio, e in altri giorni lavorativi in concomitanza con l'apertura degli uffici comunali al pubblico. Si tratta di una iniziativa sperimentale che, ad ora, prevede un piano di 4 ore settimanali per 50 settimane per un totale di 200 ore.
Su proposta del Centro Disturbi del Comportamento alimentare "Salvatore Catugno" di Altamura, anche a Molfetta sarà attivato un punto di ascolto per i disturbi dell'alimentazione: la finalità è quella di ampliare e rafforzare sul territorio il lavoro compiuto in loco presso l'IISS Mons. Bello. Si considera la città come funzionale per la presenza di numerosi istituti, spazi ricreativi e sociali nonché di incontro tra i giovani in un contesto in cui ci sono numerosi fattori di rischio socio-culturali predisponenti a questo tipo di disturbo.
La Giunta comunale ha approvato l'avvio di questa iniziativa, che verrà attuata nel locale a piano terra afferente al Settore Socialità situato in Via Cifariello 29: lo sportello sarà attivo presumibilmente nella giornata del martedì, di pomeriggio, e in altri giorni lavorativi in concomitanza con l'apertura degli uffici comunali al pubblico. Si tratta di una iniziativa sperimentale che, ad ora, prevede un piano di 4 ore settimanali per 50 settimane per un totale di 200 ore.