A Molfetta incontro tra il sindaco e una delegazione dei paesi dell'Est Europa
In città è folta la comunità formata da albanesi, rumeni e georgiani
Molfetta - venerdì 25 febbraio 2022
11.37
È stato un incontro proficuo quello che ha visto protagonisti il Sindaco, Tommaso Minervini, e una delegazione di cittadini dell'est Europa accompagnati dai rappresenanti dell'Associazione Terre Adriatiche, organismo nato nei mesi scorsi, a Molfetta, per la promozione di politiche di integrazione e culturali.
L'incontro è stato molto costruttivo e si è concluso con l'impegno del Sindaco ad attivare, a breve, col settore socialità un tavolo di concertazione finalizzato all'avvio di un confronto stabile per il superamento delle problematiche incontrate da questi gruppi di cittadini presenti sul territorio comunale.
Particolarmente incisivo è stato l'intervento di una madre albanese che ha rappresentato le varie problematiche che le donne e le famiglie incontrano nel lavoro e nella vita a Molfetta. Di qui l'esigenza di avere un punto di riferimento, anche fisico, con l'individuazione di una sede per l'associazione, che faccia da ponte tra l'amministrazione comunale e gli immigrati dei paesi dell'est, albanesi, rumeni, georgiani, indispensabile per sbrigare pratiche burocratiche, questioni legali per la permanenza in Italia, ma anche per avviare attività culturali, storico artistico, gastronomiche.
«Per certi versi l'incontro – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini – è stato davvero utile per fotografare, in modo aderente alla realtà, le possibilità di migliorare la condizione, questi cittadini nella nostra città».
Erano presenti all'incontro, insieme al Presidente Agron Behri, anche il professor Gaetano Mongelli e il professor Domenico Facchini che collaborano con l'associazione Terre Adriatiche per quanto concerne gli aspetti culturali.
L'incontro è stato molto costruttivo e si è concluso con l'impegno del Sindaco ad attivare, a breve, col settore socialità un tavolo di concertazione finalizzato all'avvio di un confronto stabile per il superamento delle problematiche incontrate da questi gruppi di cittadini presenti sul territorio comunale.
Particolarmente incisivo è stato l'intervento di una madre albanese che ha rappresentato le varie problematiche che le donne e le famiglie incontrano nel lavoro e nella vita a Molfetta. Di qui l'esigenza di avere un punto di riferimento, anche fisico, con l'individuazione di una sede per l'associazione, che faccia da ponte tra l'amministrazione comunale e gli immigrati dei paesi dell'est, albanesi, rumeni, georgiani, indispensabile per sbrigare pratiche burocratiche, questioni legali per la permanenza in Italia, ma anche per avviare attività culturali, storico artistico, gastronomiche.
«Per certi versi l'incontro – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini – è stato davvero utile per fotografare, in modo aderente alla realtà, le possibilità di migliorare la condizione, questi cittadini nella nostra città».
Erano presenti all'incontro, insieme al Presidente Agron Behri, anche il professor Gaetano Mongelli e il professor Domenico Facchini che collaborano con l'associazione Terre Adriatiche per quanto concerne gli aspetti culturali.