
Coronavirus, a Molfetta è già una domenica da fase 2?
Numerose segnalazioni di gente regolarmente in strada
Molfetta - domenica 26 aprile 2020
12.14
Per quanto i numeri regionali e cittadini stiano sorridendo rispetto alla grande emergenza sanitaria legata al Coronavirus, a Molfetta si respira con qualche giorno di anticipo un'aria di rilassamento sul fronte delle uscite.
Già nella giornata di ieri, ma soprattutto nella mattinata odierna, ci sono pervenute numerose segnalazioni da diverse aree della città riguardanti assembramenti e uscite ingiustificate dalla propria abitazione. Non soltanto nella zona vicina alla stazione, come già da noi riportato nei giorni scorsi, ma anche nel centro città (in particolare, su Corso Umberto) e nella zona di Ponente.
Ricordiamo come fino al 3 maggio, in attesa del nuovo DPCM di Conte, è necessario attenersi alle regole fin qui richieste da inizio epidemia: restare a casa e non uscire se non per motivazioni impellenti come il lavoro, la salute o ragioni di stretta necessità. Sarebbe dunque richiesto un maggiore senso di responsabilità almeno fin quando ci si troverà nella fase più calda dell'emergenza.
Il meteo quasi estivo, la voglia di incontrare le persone care e di fare una passeggiata di piacere dovranno attendere almeno per qualche altro giorno, prima di capire quali comportamenti saranno consentiti nella fase 2.
Già nella giornata di ieri, ma soprattutto nella mattinata odierna, ci sono pervenute numerose segnalazioni da diverse aree della città riguardanti assembramenti e uscite ingiustificate dalla propria abitazione. Non soltanto nella zona vicina alla stazione, come già da noi riportato nei giorni scorsi, ma anche nel centro città (in particolare, su Corso Umberto) e nella zona di Ponente.
Ricordiamo come fino al 3 maggio, in attesa del nuovo DPCM di Conte, è necessario attenersi alle regole fin qui richieste da inizio epidemia: restare a casa e non uscire se non per motivazioni impellenti come il lavoro, la salute o ragioni di stretta necessità. Sarebbe dunque richiesto un maggiore senso di responsabilità almeno fin quando ci si troverà nella fase più calda dell'emergenza.
Il meteo quasi estivo, la voglia di incontrare le persone care e di fare una passeggiata di piacere dovranno attendere almeno per qualche altro giorno, prima di capire quali comportamenti saranno consentiti nella fase 2.