
A Molfetta 9 casi di Coronavirus. Ma ritardi per l'esito di alcuni tamponi
Lo afferma Tommaso Minervini nel suo aggiornamento quotidiano
Molfetta - martedì 21 aprile 2020
19.51
"Non ci sono novità. A Molfetta rimangono nove i positivi al Covid-19".
Lo afferma il sindaco Tommaso Minervini nel suo resoconto giornaliero sul coronavirus.
"Ci sono dei ritardi sull'esito dei nostri tamponi – continua il primo cittadino – perché è stata data la priorità a un centinaio di tamponi provenienti da una azienda di Palo del Colle, dove sono risultati positivi 34 dipendenti. In Provincia di Bari oggi si sono registrati 19 nuovi casi: la situazione è sotto controllo, ma occorre non vanificare i sacrifici fatti e mantenere la responsabilità della distanza a oltre un metro, portare le mascherine e uscire lo stretto indispensabile".
Nei giorni scorsi alcune classi di Cesare Battisti avevano scritto una lettera al Sindaco, nella quale raccontavano la scuola ai tempi del coronavirus. "Tutto questo passerà – ha scritto Minervini nella sua risposta ai bambini –, mi state aiutando a convincere i nostri cittadini a restare uniti ma lontani per proteggerci e tornare quanto prima a godere delle piccole cose che ci riempivano le giornate".
Lo afferma il sindaco Tommaso Minervini nel suo resoconto giornaliero sul coronavirus.
"Ci sono dei ritardi sull'esito dei nostri tamponi – continua il primo cittadino – perché è stata data la priorità a un centinaio di tamponi provenienti da una azienda di Palo del Colle, dove sono risultati positivi 34 dipendenti. In Provincia di Bari oggi si sono registrati 19 nuovi casi: la situazione è sotto controllo, ma occorre non vanificare i sacrifici fatti e mantenere la responsabilità della distanza a oltre un metro, portare le mascherine e uscire lo stretto indispensabile".
Nei giorni scorsi alcune classi di Cesare Battisti avevano scritto una lettera al Sindaco, nella quale raccontavano la scuola ai tempi del coronavirus. "Tutto questo passerà – ha scritto Minervini nella sua risposta ai bambini –, mi state aiutando a convincere i nostri cittadini a restare uniti ma lontani per proteggerci e tornare quanto prima a godere delle piccole cose che ci riempivano le giornate".