.jpg)
La denuncia di un lettore sulla spiaggia Ex Park Club: «Ho calpestato una siringa»
La sua testimonianza: «Sono finita in Pronto Soccorso e mi sono molto preoccupato»
mercoledì 14 maggio 2025
iReport
«Stavo camminando sulla spiaggia Ex Park Club quanddo ho calpestato accidentalmente una siringa. Il suo ago si è conficcato nel mio piede», racconta una cittadina, visibilmente scossa dall'incidente.
La situazione, che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, ha richiesto un pronto intervento: «Sono andata immediatamente al pronto soccorso dove mi hanno somministrato l'antitetanica. Ora sto seguendo una profilassi per scongiurare eventuali forme di epatite B».
La segnalazione prosegue con una richiesta chiara e urgente: «Voglio che questa vicenda venga resa pubblica, perché quella è una spiaggia frequentata da molte famiglie con bambini. Non vorrei che qualcun altro dovesse vivere questa stessa esperienza angosciante. È fondamentale che il Comune intervenga con una pulizia adeguata della zona».
Oltre alla denuncia, l'autrice della segnalazione lancia un monito a chi ha abbandonato la siringa sulla sabbia: «A chi pensa che questo tipo di evasione possa essere una forma di svago, dico solo: fai pure, ma evita di rovinare la vita degli altri. Il tuo attimo di "svago" potrebbe pesare sulla mia vita, o peggio su quella di un bambino».
La cittadina conclude con un appello: «Spero che il Comune prenda seri provvedimenti e garantisca la sicurezza di tutti i frequentatori della spiaggia. È inaccettabile che un luogo di svago e relax diventi teatro di incidenti simili».
La situazione, che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, ha richiesto un pronto intervento: «Sono andata immediatamente al pronto soccorso dove mi hanno somministrato l'antitetanica. Ora sto seguendo una profilassi per scongiurare eventuali forme di epatite B».
La segnalazione prosegue con una richiesta chiara e urgente: «Voglio che questa vicenda venga resa pubblica, perché quella è una spiaggia frequentata da molte famiglie con bambini. Non vorrei che qualcun altro dovesse vivere questa stessa esperienza angosciante. È fondamentale che il Comune intervenga con una pulizia adeguata della zona».
Oltre alla denuncia, l'autrice della segnalazione lancia un monito a chi ha abbandonato la siringa sulla sabbia: «A chi pensa che questo tipo di evasione possa essere una forma di svago, dico solo: fai pure, ma evita di rovinare la vita degli altri. Il tuo attimo di "svago" potrebbe pesare sulla mia vita, o peggio su quella di un bambino».
La cittadina conclude con un appello: «Spero che il Comune prenda seri provvedimenti e garantisca la sicurezza di tutti i frequentatori della spiaggia. È inaccettabile che un luogo di svago e relax diventi teatro di incidenti simili».