Molfetta Calcio-Corato, rinviata la decisione del Giudice Sportivo sul reclamo ospite

Verdetto definitivo rimandato alla riunione del prossimo 4 febbraio

giovedì 30 gennaio 2020
La partita giocata il 15 dicembre scorso tra Molfetta Calcio e Corato non ha ancora trovato una sua conclusione definitiva, almeno dal punto di vista della giustizia sportiva. La squadra neroverde, sconfitta in quella circostanza 2-0 sul campo dai biancorossi, ha presentato il ricorso per l'ormai noto (e presunto) episodio accaduto attorno al 70' della sfida disputata al Paolo Poli.

In quel match, durante un momento di proteste contro il direttore di gara, quando già tre giocatori coratini erano stati espulsi, il lancio di una bottiglietta dalla gradinata aveva suscitato il tentativo di simulazione da parte del giocatore neroverde Olibardi, come testimoniato dalle immagini della diretta tv. La sfida era stata addirittura sospesa per circa 20 minuti, prima di poter riprendere per il finale. La società Molfetta Calcio si era già espressa all'indomani della sfida, condannando apertamente l'atteggiamento come «inqualificabile».

Questo è quanto recitato dal comunicato stampa del giudice sportivo che ha rinviato la decisione definitiva in merito: «Il Giudice Sportivo Territoriale, esaminato il reclamo pervenuto dalla società A.S.D. CORATO CALCIO 1946 A.S.D., visto ed applicato l'art. 67, comma 6 del Codice di Giustizia Sportiva, rinvia alla riunione del 4 febbraio per la decisione in merito del reclamo». Resterà da attendere ancora alcuni giorni, dunque, prima di vedere archiviata la partita forse "più lunga" della stagione.