Intervento sull'edilizia scolastica a Molfetta. Ma le scuole saranno funzionali alla didattica post Covid a settembre?

Diciotto progetti in altrettante scuole, il sindaco: «Mai un simile intervento in città»

venerdì 26 giugno 2020 10.02
Tommaso Minervini traccia il bilancio del piano di intervento sull'edilizia scolastica a Molfetta che coinvolge, ad oggi, diciotto istituti per un totale di oltre 10 milioni di Euro di spesa complessiva, sostenuta attraverso finanziamenti giunti al Comune.

Coinvolte l'asilo nido comunale e quasi tutte le scuole elementari e medie della città, per «la più massiva operazione di rifacimento nella storia della città», sottolinea il sindaco garantendo, al ritorno in aula degli alunni e degli insegnanti, scuole sicure e funzionali. Tutto in attesa della realizzazione ex novo della scuola "Rodari": l'esistente verrà abbattuta per consentire la costruzione del nuovo edificio, all'avanguardia per quanto concerne l'uso delle energie sostenibili, l'impatto ambientale, gli spazi green e a disposizione di una didattica che si rinnova.
«Questo è pensare al futuro, ai nostri ragazzi, al bene di questa comunità», continua Tommaso Minervini.

Nel frattempo la programmazione dell'anno scolastico 2020/2021 è già in corso. Si tratterà del ritorno nelle aule dopo la chiusura a causa dell'emergenza Coroanvirus, in attesa delle ultime decisioni del Ministero dell'Istruzione e del Governo oltre che del Comitato Scientifico.
La domanda, tuttavia, resta: le scuole di Molfetta (quasi tutte ormai edifici ultra decennali e con aule spesso piccole), saranno in grado di rispettare le eventuali prescrizioni imposte per il ritorno alla didattica de visu? E, se così non fosse, si stanno già predisponendo piani di sostegno a insegnanti, alunni e famiglie per mettere a disposizione l'occorrente per non incappare nei disagi che la didattica a distanza ha provocato?