Pd: nessun posto in giunta per Erika Cormio. Per il momento

Smentite anche dal sindaco

sabato 1 agosto 2015 8.29
A cura di Andrea Teofrasto
Piovono smentite da fonti vicine al Partito Democratico in merito ad un ingresso in giunta di Erika Cormio. Nessuna conferma, dunque, in merito alla notizia circolata nelle ultime ore. Nessun rimpasto di giunta a breve e nessun assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Molfetta di imminente assegnazione.

I ben informati vicinissimi al segretario dei dem Piero de Nicolo confermano che nel direttivo tenutosi ieri sera presso la sezione di Corso Margherita di Savoia si è parlato solo ed esclusivamente di rilancio amministrativo e della verifica politico-amministrativa promessa dal sindaco.

Quindi l'argomento inerente il riequilibrio di giunta non è stato minimamente sfiorato ma rimandato alla prossima settimana quando ci sarà un nuovo ed ulteriore direttivo. Inoltre, non appare nemmeno tanto scontato che Giovanni Abbattista attuale assessore ai Lavori Pubblici, già segretario cittadino del Partito democratico e vicinissimo alla corrente politica di Guglielmo Minervini (fuoriuscita dal Pd e ora riunitosi nel gruppo Democrazia è partecipazione), potrebbe presto salutare l'amministrazione Natalicchio. La sua esperienza amministrativa infatti potrebbe non essere giunta ai titoli di coda a causa della resistenza posta in essere proprio dai componenti del gruppo Democrazia e partecipazione che secondo indiscrezioni, sempre nella giornata di ieri, avrebbero incontrato il Sindaco Paola Natalicchio.

E smentite in relazione ad imminenti ingressi in giunta arrivano proprio dal sindaco «siamo all'inizio dei ragionamenti con il Partito Democratico e veniamo da una brutta crisi. Brutta e vera. Sarebbe il caso - scrive il primo cittadino sulla sua bacheca facebook - di interrompere subito il gioco delle indiscrezioni e dei pettegolezzi. Non siamo al Grande Fratello della crisi. Non serve a nessuno giocare al totocalcio».

Nessuna sostituzione imminente, dunque, con la Cormio che reduce dalla candidatura alle regionali come consigliere con 1.866 voti e attualmente membro del coordinamento regionale del partito resta in stand by viste le smentite o meglio l'assenza di conferme. Il rimpasto può attendere ancora, ma si farà. Più probabile il ritiro delle dimissioni di Tommaso Spadavecchia, che nell'ambito della crisi politica aveva lasciato l'incarico di assessore allo sport e al commercio e che adesso potrebbe rientrare in giunta.