Doppio intervento alla milza in laparoscopia all'ospedale di Molfetta

Il reparto di Chirurgia Generale del "don Tonino Bello" tra tecnica e urgenza

lunedì 24 maggio 2021 14.04
Tecniche mininvasive sofisticate coniugate con interventi in urgenza. La Chirurgia Generale dell'Ospedale di Molfetta nelle ultime settimane si è misurata con successo con due interventi di Splenectomia laparoscopica in urgenza per sanguinamento.

L'asportazione della milza, causata da eventi traumatici, ha messo alla prova l'Unità Operativa di Chirurgia Generale di Molfetta, diretta dal dr. Stefano Camporeale, in prima linea come unico centro operativo nella gestione dell'attività chirurgica d'urgenza e d'elezione di tutto il Nord Barese. «Sono ben noti i vantaggi della chirurgia laparoscopica – spiega il dr. Camporeale - che consistono fondamentalmente in minore durata della degenza media, ridotto utilizzo di farmaci analgesici, maggiore velocità di recupero con un vissuto del post-operatorio qualitativamente migliore, minor rischio di laparoceli post-operatori, oltre ovviamente agli innegabili migliori risvolti estetici degli esiti cicatriziali».

Questa nuova opportunità a disposizione degli utenti del "Don Tonino Bello" rappresenta il frutto di un notevole impegno di tutto il personale, medico, infermieristico e ausiliario, del reparto e di sala operatoria. Importante, al fianco della professionalità dei chirurghi, è anche l'impegno anestesiologico per l'esecuzione della Splenectomia laparoscopica in urgenza, molto più problematica rispetto alla tecnica open, in quanto gli specialisti lavorano in posizioni diverse ed estreme rispetto alle solite.

Nel 2020, nel Presidio di Molfetta, sono stati eseguiti complessivamente 225 interventi chirurgici di routine e d'urgenza. Intensa anche l'attività ambulatoriale, che ha registrato 4.523 prestazioni.