In Villa Comunale le celebrazioni per il 25 aprile

Un corteo parallelo di Rifondazione, SI ed antifascisti ha sfilato invece per la città

mercoledì 25 aprile 2018 21.10
Si sono svolte questa mattina in Villa Comunale le celebrazioni per il 25 Aprile organizzate dall'Amministrazione Comunale, dove il sindaco Tommaso Minervini, il presidente del Consiglio Comunale Nicola Piergiovanni, la neosenatrice Carmela Minuto e diversi tra assessori e consiglieri hanno reso omaggio al Monumento ai Caduti.

«Oggi come ogni giorno dobbiamo coltivare i valori del 25 Aprile, valori che si stringono attorno al principio antico del rispetto dell'altro e dei suoi diritti» ha affermato, dopo il rituale alzabandiera, nel suo discorso il sindaco Minervini.

«Dire che c'erano due fazioni, i buoni e i cattivi vuol dire negare la radice della liberazione italiana. Il 25 aprile invece ha detto che nel nostro Paese c'è un elemento che accomuna tutti quanti ovvero il rispetto dei diritti dell'uomo prima di tutto», ha continuato il sindaco che ha ricordato poi i molfettesi Tommaso Fiore e le sorelle de Bari e tutti gli altri molfettesi che hanno lottato per la libertà dal nazifascismo.

Parallelamente alla manifestazione ufficiale, si è invece svolto il corteo di Rifondazione Comunista, Potere al Popolo, Sinistra Italiana e gli antifascisti molfettesi che hanno attraversato la città per recarsi poi presso lo stadio Petrone dove è stata deposta una targa a memoria dell'omicidio di Benedetto Petrone e sciogliersi poi dopo il presidio dinanzi a via Almirante dove i manifestanti hanno sollecitato la discussione consiliare sulla rimozione del nome del politico missino alla suddetta via.
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B BE AC BD A B CA F C