Ilario Samarelli argento al Campionato Italiano Cadetti di Lotta Stile Libero

Sabato 18 marzo scorso si è svolto a Ostia, presso il palazzetto federale FIJLKAM, il Campionato Italiano Cadetti di Lotta Stile Libero, per atleti degli anni 2000 - 2003. Quindi, una manifestazione dall'alto profilo tecnico visto che è una fascia di età in cui già si svolgono competizioni di livello internazionale.

Sotto lo sguardo dei tecnici federali della nazionale di lotta libera, su tre materassine, si sono confrontati oltre 150 atleti in rappresentanza di 45 società sportive, tra cui la prestigiosa Polisportiva Libertas Molfetta, che ha centrato una finale per il titolo nazionale con il suo atleta di punta, Ilario Samarelli.
L'atleta molfettese, alla fine, è risultato medaglia d'argento, giungendo ad un passo dal coronare una strepitosa giornata di gara in cui ha evidenziato una certa superiorità nella categoria dei 54 kg, e fermandosi soltanto in finale al sardo Piroddu, già giustiziere in finale il mese scorso di un altro atleta nostrano, Palomba Francesco.

La compagine molfettese, inoltre, ha raggiunto anche due finali per il bronzo nei 76 kg e 50 kg, rispettivamente con i giovanissimi Sgherza Giuseppe e De Gennaro Marco, entrambi classe 2003, che si sono arresi ai più grandi ed esperti avversari combattendo al limite delle proprie forze. Meno fortunato nelle qualificazioni è stato, invece, Piliero Angelo che ha dato comunque filo da torcere al suo avversario.

Il rammarico per le finali perse, che poteva spingere la Polisportiva Libertas Molfetta vicino al podio nella classifica per Società, ha lasciato immediatamente spazio alla consapevolezza che il lavoro che l'insegnante tecnico Giuliano Palomba sta svolgendo in palestra porterà dei frutti nei prossimi anni, proprio con i più giovani.
Ed in questa direzione si sta muovendo la società; in particolare il Presidente Amato, d'intesa con l'allenatore, sta programmando la partecipazione nei prossimi mesi ad altre competizioni giovanili nelle quali gli atleti possano acquisire maggiore esperienza da mettere sul tappeto nelle competizioni di maggior rilievo.