Il Borgorosso Molfetta sfiora l'impresa con il Bisceglie: pareggio beffa nel recupero

Stava per riuscire la terza vittoria su altrettanti derby contro il Bisceglie al Borgorosso Molfetta ma, questa volta, sfortuna e arbitraggio hanno contribuito a un finale diverso: al "Paolo Poli" è finita 2-2 la partita valida per la 4^ giornata del campionato di Eccellenza pugliese.

Primo squillo della gara di marca ospite, con un liscio di Cascione che apre la strada a un tiro da buona posizione ma sbilenco di Kone. Dopo i primi dieci minuti di grande equilibrio e contrasti a centrocampo, sale in cattedra la squadra molfettese che inizia ad alzare il baricentro e a prendere il pallino del gioco, grazie all'ottima prestazione dei centrocampisti. Grande occasione per Vitale al 28', quando su contropiede il fantasista biancorosso si invola sulla sinistra e calcia a giro sul secondo palo: sfera alta di poco sopra l'incrocio dei pali.

Svolta del match al 32' quando, dopo un calcio piazzato, su un cross dalla sinistra arriva prima la spizzata di Laraspata e poi il tocco vincente di Ventura che porta avanti i suoi. Nel finale di prima frazione è ancora Vitale a sfiorare il gol: al 46' si ritrova in campo aperto, a tu per tu contro Addario, ma si fa ipnotizzare per due volte dall'estremo difensore avversario. Nel primo tempo il Bisceglie non riesce praticamente mai a impensierire la difesa di casa e si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0.

Nel secondo tempo entra meglio in campo il Bisceglie che va vicino al gol al 47' con un'azione molto confusa in area: flipper che porta a due tiri ravvicinati, prima di Kone e poi di Stefanini, sempre murati dalla difesa molfettese. Passano dieci minuti e il Borgorosso raddoppia con Taccarelli che riceve palla dopo la sponda di Ventura e di prima intenzione batte a rete per il 2-0. Al 60' la squadra di mister Carlucci va a un passo dal tris: Vitale si invola in campo aperto, mette dentro ancora per Taccarelli che questa volta calcia sull'esterno della rete.

Negli ultimi venti minuti di gara il gioco si fa duro e la partita si incattivisce: il direttore di gara, il sig. Cantoro della sezione di Brindisi, perde il controllo della sfida e sbaglia diverse scelte soprattutto nella valutazione di alcuni falli. Mangialardi, già ammonito, rischia il doppio giallo ma viene graziato mentre al 76' arriva un dubbio calcio di rigore per i nerazzurri per un contrasto in area tra Vitale e Bonicelli. Sul dischetto Pignataro dimezza lo svantaggio.

Nel finale fischi sconclusionati e rosso ai due tecnici, ma è in pieno recupero che il nuovo entrato Mingiano segna il definitivo 2-2 con un inserimento puntuale in area di rigore. L'unico demerito del Borgorosso è quello di essersi abbassato troppo nel finale, concedendo troppi cross dalle corsie laterali. Resta l'ottima prestazione che però vale solo un punto in classifica.