Borgorosso Molfetta ancora beffato nel finale: vince la capolista Manfredonia

Borgorosso Molfetta a un passo dal fermare la capolista Manfredonia ma, ancora una volta, i minuti finali sono stati fatali per i ragazzi allenati da mister Carlucci. L'inizio di partita è stato molto equilibrato, con le due squadre in grado di annullarsi quasi del tutto.

Nella prima mezz'ora di gioco sono veramente poche le occasioni da gol, a tal punto che il primo squillo effettivo si registra proprio al 30' con Lopez che entra in aria e tira d'esterno destro con la palla terminata fuori di poco. Al 37' il Borgorosso protesta per un tocco dubbio in area, forse di mano, da parte di un difensore del Manfredonia ma l'arbitro ha lasciato correre. Nella prima frazione di gioco non succede praticamente null'altro a livello offensivo e si va all'intervallo sul risultato di 0-0.

La ripresa è sicuramente più frizzante, con il Manfredonia che sblocca la partita al 58' con Turitto che è abilissimo nel trasformare l'assist di Zaldua dalla corsia di sinistra: De Santis trafitto e partita che conosce la sua prima svolta. Passano pochi minuti e i molfettesi restano in dieci uomini a causa del secondo giallo a Kapxhiu. Quando la partita sembra essere indirizzata verso un agevole controllo da parte degli ospiti, arriva il guizzo vincente di Vitale: appoggio errato di D'Aiello e il numero 18 del Borgorosso si invola in area battendo Chironi per il pareggio momentaneo.

La reazione dei sipontini non è rabbiosa come ci si aspetterebbe, infatti le uniche chance capitano sulla testa di Biason e su quella di D'Aiello ma nel primo caso si oppone De Santis, nel secondo la sfera finisce fuori. A due minuti dal recupero, sugli sviluppi di una punizione sulla trequarti, arriva l'inserimento vincente di Morra che segna il definitivo 2-1 che permette ai ragazzi allenati da mister De Candia di conservare la vetta.

Nulla da fare per il Borgorosso che ultimamente, per errori individuali o per la semplice sfortuna, ha raccolto ben poco tra le mura amiche del "Paolo Poli".