
Calcio
Accolto il ricorso della Femminile Molfetta, 6-0 a tavolino contro il Cagliari
Nonostante i due punti in più, c'è il rischio play-out: tutto dipende dai risultati di oggi
Molfetta - domenica 11 maggio 2025
9.57
Con il Comunicato Ufficiale n. 1005, il Giudice Sportivo ha accolto il ricorso presentato dalla Femminile Molfetta in merito alla gara disputata domenica scorsa contro il Cagliari, terminata originariamente con il risultato di 4-4.
Al centro della contestazione, la posizione irregolare di una giocatrice del Cagliari, impiegata nonostante non avesse ancora compiuto il sedicesimo anno di età e fosse sprovvista dell'attestato di maturità agonistica, obbligatorio secondo quanto stabilito dall'art. 34, comma 3 delle NOIF (Norme Organizzative Interne della FIGC).
Dopo aver analizzato la documentazione e valutato le motivazioni addotte dalla società pugliese, il Giudice Sportivo ha deliberato di accogliere il ricorso presentato dal club biancorosso, assegnando alla Femminile Molfetta la vittoria per 6-0 a tavolino.
Si tratta di una decisione significativa sia per la classifica che per il rispetto delle normative federali, che sottolinea l'importanza di garantire la corretta idoneità delle atlete impiegate in campo: in ogni caso, visto il turno di riposo da osservare nell'ultimo turno di Serie A, le biancorosse rischiano comunque di scivolare in zona play-out.
Al centro della contestazione, la posizione irregolare di una giocatrice del Cagliari, impiegata nonostante non avesse ancora compiuto il sedicesimo anno di età e fosse sprovvista dell'attestato di maturità agonistica, obbligatorio secondo quanto stabilito dall'art. 34, comma 3 delle NOIF (Norme Organizzative Interne della FIGC).
Dopo aver analizzato la documentazione e valutato le motivazioni addotte dalla società pugliese, il Giudice Sportivo ha deliberato di accogliere il ricorso presentato dal club biancorosso, assegnando alla Femminile Molfetta la vittoria per 6-0 a tavolino.
Si tratta di una decisione significativa sia per la classifica che per il rispetto delle normative federali, che sottolinea l'importanza di garantire la corretta idoneità delle atlete impiegate in campo: in ogni caso, visto il turno di riposo da osservare nell'ultimo turno di Serie A, le biancorosse rischiano comunque di scivolare in zona play-out.