Vaccinazioni: a Molfetta è quasi nullo il numero delle nuove prime dosi
La quota dei non vaccinati resta ferma al 6%
Molfetta - venerdì 4 marzo 2022
14.43
Resta pari al 6% la quota dei non vaccinati a Molfetta: l'incremento di prime dosi è quasi nullo negli ultimi giorni, con scarsa partecipazione di chi ancora non si è vaccinato e l'hub attivo principalmente per completare il ciclo di terze dosi a chi ancora deve riceverla.
«La copertura dei residenti dai 5 anni in poi guadagna un punto percentuale, passando al 92% (94% over 12) in tutta la provincia sia per la prima dose sia con ciclo completo. Particolarmente elevata la copertura raggiunta a Noci e Bitonto (94%) e nella città di Bari (93%) assieme ai comuni di Giovinazzo, Molfetta, Monopoli, Polignano, Putignano e Sammichele, tutti appaiati al 93% con prima dose nella vasta platea over 5».
«Parallelamente - rimarca Sanguedolce - la protezione si consolida anche nel gruppo più ristretto degli over 12, i quali possono accedere alla dose "booster" dopo almeno quattro mesi dal completamento del ciclo primario. L'88% dei residenti di Bari e provincia ha ricevuto le tre dosi anti-Covid, con un'adesione più alta tra gli over 50 (95%) rispetto agli under 50 (80%)».
«L'impegno continua, in particolare, su due platee di cittadini: i più piccoli e i più fragili. Alla fascia tra 5 e 11 anni sono state destinate sinora quasi 80mila somministrazioni (43.881 prime dosi e 36.044 seconde), mentre la platea di soggetti immunocompromessi ha appena cominciato a ricevere la quarta dose anti-Covid».
«La copertura dei residenti dai 5 anni in poi guadagna un punto percentuale, passando al 92% (94% over 12) in tutta la provincia sia per la prima dose sia con ciclo completo. Particolarmente elevata la copertura raggiunta a Noci e Bitonto (94%) e nella città di Bari (93%) assieme ai comuni di Giovinazzo, Molfetta, Monopoli, Polignano, Putignano e Sammichele, tutti appaiati al 93% con prima dose nella vasta platea over 5».
«Parallelamente - rimarca Sanguedolce - la protezione si consolida anche nel gruppo più ristretto degli over 12, i quali possono accedere alla dose "booster" dopo almeno quattro mesi dal completamento del ciclo primario. L'88% dei residenti di Bari e provincia ha ricevuto le tre dosi anti-Covid, con un'adesione più alta tra gli over 50 (95%) rispetto agli under 50 (80%)».
«L'impegno continua, in particolare, su due platee di cittadini: i più piccoli e i più fragili. Alla fascia tra 5 e 11 anni sono state destinate sinora quasi 80mila somministrazioni (43.881 prime dosi e 36.044 seconde), mentre la platea di soggetti immunocompromessi ha appena cominciato a ricevere la quarta dose anti-Covid».