Un tuffo nella tradizione marinara di Molfetta con "Sea, sei in Puglia - naviga, gusta, scopri"

Visite guidate, tour in barca, sport acquatici e degustazioni a base di pesce sono solo alcune delle attività che compongono il fitto calendario di "Sea, sei in Puglia - naviga, gusta, scopri". L'evento si terrà a Molfetta ogni sabato di novembre ed è pronto a coinvolgere adulti e bambini con l'obiettivo di promuovere e valorizzare la cultura marinara locale.

Tutti i dettagli della prima edizione sono stati illustrati nella mattinata di ieri, mercoledì 6 novembre, presso la Sala Finocchiaro della Fabbrica di San Domenico. Durante l'incontro con la stampa sono intervenuti Giacomo Rossiello, assessore comunale con deleghe al turismo e al marketing territoriale, Vincenzo De Laurentiis di Authentic Puglia Tours, Alina Gadaleta Caldarola presidente dell'ArcheoClub Museo Del Mare, Cinzia Regina, presidente dell'associazione Hosts In Old Town e Lino Renna, socio fondatore dell'associazione Il Popolo Granchio.
Organizzato dal Tour Operator Authentic Puglia Tours e sostenuto dalla Regione Puglia tramite l'Agenzia Pugliapromozione, l'iniziativa fa parte dell'avviso pubblico "Prodotti Turistici" ed è patrocinata anche dal Comune di Molfetta.

Dal 9 novembre, per tutti i sabati del mese, cittadini e turisti potranno partecipare a un programma ricco di esperienze autentiche, che invita a scoprire Molfetta e le sue tradizioni legate al mare. I quattro giorni di eventi prevedono visite guidate, cooking show, escursioni in barca e molte altre attività, tutte gratuite, pensate per coinvolgere adulti e bambini, italiani e stranieri.

Tra i partner del progetto, oltre al Comune di Molfetta, figurano realtà locali come l'ArcheoClub "Giuseppe Maria Giovene" di Molfetta, Naturalia Aps, Il Popolo Granchio, l'associazione sportiva Wave ASD e l'associazione extralberghiera Hosts in Old Town Molfetta. Insieme, questi enti e associazioni collaborano per offrire un'occasione unica di riscoperta del territorio attraverso esperienze sia indoor che outdoor, in grado di promuovere le tradizioni locali e attrarre visitatori da ogni dove.

«Siamo certi - ha dichiarato l'assessore Rossiello - che questo è solo il primo passo verso un nuovo modo di far crescere il turismo che, d'intesa con il sindaco Tommaso Minervini e con l'amministrazione comunale, intendiamo destagionalizzare. Non a caso questo evento viene proposto a novembre. Durante i prossimi quattro sabati sono certo che la città accoglierà tanti visitatori dei comuni vicini e non solo, dato il rilievo sociale e culturale dell'iniziativa ideata da Authentic Puglia Tours».

«La nostra realtà - ha spiegato Vincenzo De Laurentiis, amministratore delegato e fondatore di Authentic Puglia Tours - è nata circa sei anni fa con l'obiettivo di trasmettere la passione e l'amore che nutriamo per la nostra terra. Dopo aver vissuto tanti anni fuori, abbiamo deciso di tornare qui proprio per investire nel futuro del nostro territorio, della nostra città, della nostra regione. Noi ci occupiamo di incoming, quindi quello che facciamo semplicemente è ospitare stranieri o persone che vengono da fuori regione qua in Puglia. Essendo di Molfetta, sono doppiamente orgoglioso di contribuire alla promozione della mia città, una città simile a tante, ma unica nel suo genere, attraverso questo ambizioso progetto, che punta a rendere il turismo locale sempre più esperienziale. È in crescita esponenziale il numero dei turisti che vogliono fare esperienze, sentire delle storie, delle storie che ispirano, delle storie che ti trasformano. Perciò durante queste quattro giornate di novembre le attività in programma sono: visita del mercato, visita i canteri navali, visita il museo del mare, giri in barca a vela. Insomma, proprio quello che rende la nostra città unica. Avere messo insieme tanti partner, dal comune ad associazioni e privati, rappresenta una precisa strategia di marketing territoriale. Lavorare in squadra è l'unico modo per poter vincere, per poter crescere, per poter valorizzare il territorio e le sue persone, il cosiddetto genius loci».