
Torre Gavetone: via alla bonifica del tratto a Levante di Molfetta
Attività su un'area di 33.615 metri e 700 metri di costa
Molfetta - sabato 23 gennaio 2021
10.01
Molfetta potrebbe avere finalmente il tratto di costa più bello, ovvero quello in prossimità di Torre Gavetone, presto disponibile e senza più ordigni bellici.
Infatti, come comunicato dal Comune attraverso una nota stampa, nelle scorse ore «È iniziata la bonifica dei fondali marini».
L'attività coinvolge una superficie complessiva pari a 33.615 metri quadrati e uno sviluppo di costa pari a 700 metri: si tratta di un'area tra le più frequentate in estate a Molfetta e in tutta la zona a nord di Bari, anche dai forestieri, nonostante il divieto di balneazione perenne a causa della presenza di bombe risalenti alla Seconda Guerra Mondiale che spesso vengono anche ritrovate dai bagnanti, facendo subito scattare le procedure di sicurezza.
«Dalla seconda guerra mondiale a oggi - afferma il sindaco Tommaso Minervini - abbiamo convissuto con tanti ordigni bellici, tra cui bombe al fosforo. Oggi la nostra amministrazione, sensibile all'ambiente e al rilancio della costa, ha avviato un'operazione a tutela della salute del mare e della nostra gente. Entro l'estate questo tratto di mare sarà bonificato e si troverà finalmente una soluzione a un altro grande problema rimasto insoluto per oltre 70 anni».
Infatti, come comunicato dal Comune attraverso una nota stampa, nelle scorse ore «È iniziata la bonifica dei fondali marini».
L'attività coinvolge una superficie complessiva pari a 33.615 metri quadrati e uno sviluppo di costa pari a 700 metri: si tratta di un'area tra le più frequentate in estate a Molfetta e in tutta la zona a nord di Bari, anche dai forestieri, nonostante il divieto di balneazione perenne a causa della presenza di bombe risalenti alla Seconda Guerra Mondiale che spesso vengono anche ritrovate dai bagnanti, facendo subito scattare le procedure di sicurezza.
«Dalla seconda guerra mondiale a oggi - afferma il sindaco Tommaso Minervini - abbiamo convissuto con tanti ordigni bellici, tra cui bombe al fosforo. Oggi la nostra amministrazione, sensibile all'ambiente e al rilancio della costa, ha avviato un'operazione a tutela della salute del mare e della nostra gente. Entro l'estate questo tratto di mare sarà bonificato e si troverà finalmente una soluzione a un altro grande problema rimasto insoluto per oltre 70 anni».