Comitato per il no
Comitato per il no
Politica

Rifondazione, Sinistra Italiana e Comitando per il NO al prossimo referendum

Presso la sala stampa del Comune i segretari dei tre movimenti spiegano le ragioni del no

Si è tenuta ieri sera, presso la sala stampa di Palazzo Giovene, l'incontro che ha sancito la nascita ufficiale del Comitato per il NO a Molfetta al quale hanno aderito i partiti di Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana e l'associazione Comitando.

I tre rappresentanti, rispettivamente Beppe Zanna, Corrado Minervini e Mimmo Favuzzi hanno così deciso di unire le forze dei loro rispettivi movimenti per far fronte comune per il NO in vista dell'ormai vicino referendum costituzionale che si terrà il 4 dicembre.

Beppe Zanna ha specificato come «si vorrebbe far passare il no come uscita dalla crisi, ma a scapito della democrazia, con un risparmio di costi di un caffè per ogni cittadino italiano. La democrazia vale di più» afferma segretario di RC Molfetta.

Corrado Minervini di SI invece ha affermato come «questo referendum divide in due il Paese ed allontana gli spazi di partecipazione democratica dei cittadini».

Ha chiuso poi la serata Mimmo Favuzzi per Comitando, secondo il quale «democrazia vale di più questa riforma è un insieme di bugie clamorose, sperando che il comitato si amplii con l'adesione di altre associazioni».

A breve il neoformato Comitato effettuerà la sua programmazione degli eventi informativi che si terranno in città.

Le tre forze di sinistra a Molfetta convergono quindi sul referendum. Chissà che non possa essere un primo tassello di un percorso unitario che giunga fino alle prossime amministrative.
  • Politica
  • referendum costituzionale
Altri contenuti a tema
Antonio Decaro all’inaugurazione del comitato di Felice Spaccavento a Molfetta Antonio Decaro all’inaugurazione del comitato di Felice Spaccavento a Molfetta Tanti i temi trattati nel discorso in piazza dalla caduta dell’ammistrazione alle politiche sanitarie regionali
Armando Gradone, il prefetto del dialogo chiamato a guidare Molfetta Armando Gradone, il prefetto del dialogo chiamato a guidare Molfetta Nato nel 1958, laureato in Scienze Politiche ha intrapreso la carriera prefettizia nel 1985
22 Il presidente del Consiglio comunale Robert Amato saluta la città: «Molfetta ha bisogno di aria nuova» Il presidente del Consiglio comunale Robert Amato saluta la città: «Molfetta ha bisogno di aria nuova» Le sue riflessioni dopo le dimissioni: «Scelta difficile ma necessaria per il bene dei molfettesi»
1 Nicola Piergiovanni si congeda come vicesindaco: «È stato un onore» Nicola Piergiovanni si congeda come vicesindaco: «È stato un onore» Le sue parole di fine mandato dopo la caduta dell'amministrazione
La consigliera dimissionaria Crocifero: «Molfetta non poteva restare senza guida» La consigliera dimissionaria Crocifero: «Molfetta non poteva restare senza guida» È stata tra i tre rappresentanti della maggioranza ad abbandonare l’incarico
Logrieco (FdI) sulla caduta dell'amministrazione: «Finalmente è stata staccata la spina» Logrieco (FdI) sulla caduta dell'amministrazione: «Finalmente è stata staccata la spina» Le sue parole: «I cittadini sapranno restituire a Molfetta la dignità perduta»
Inaugurazione del nuovo comitato elettorale di Felice Spaccavento Inaugurazione del nuovo comitato elettorale di Felice Spaccavento Appuntamento previsto domenica 19 ottobre
Cade l'amministrazione comunale a Molfetta: cosa accade ora Cade l'amministrazione comunale a Molfetta: cosa accade ora Nelle prossime ore il Prefetto potrà disporre la sospensione formale del Consiglio
© 2001-2025 MolfettaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.