
Vita di città
Ricordi ed emozioni nella conferenza di Gianni Amato
Appuntamento culturale inserito nel programma del Comitato Feste Patronali
Molfetta - sabato 17 settembre 2016
10.43
Volgono al termine le giornate dedicate alla festa della nostra compatrona: domani il simulacro della Madonna dei Martiri rientrerà in Basilica dopo diversi giorni dedicati alla devozione de alle celebrazioni liturgiche.
Nei giorni scorsi agli incontri di preghiera se ne è aggiunto uno dal sapore culturale. Stiamo parlando della conferenza "La Madonna dei Martiri tra culto e folklore".
Numeroso il pubblico che, presso il Museo Diocesano, ha seguito il racconto di Gianni Amato il quale, avvalendosi di suggestive immagini d'epoca, ha ripercorso la storia devozionale attraverso le numerose edicole votive che raffigurano la Madonna dei Martiri.
Successivamente si è soffermato sulle celebrazioni che le comunità di molfettesi emigrati dedicato alla nostra compatrona nelle città di adozione (Hoboken, Port Pirie ecc)
La pagina più ampia è stata, ovviamente dedicata ai festeggiamenti nella nostra città, richiamando la devozione popolare dei "bagnanti", la processione che – attualmente – procede lungo le strade imbandierate per raggiungere il luogo dell'imbarco su banchina San Domenico, la gastronomia popolare, la processione di rientro in Basilica con la consolidata tradizione di ornare i balconi con le coperte più preziose e quella del lancio di fiori e messaggi dedicati alla Vergine.
Gianni Amato è riuscito a far riaffiorare ricordi ed emozioni nei meno giovani e ha aiutato gli intervenuti a scoprire e riscoprire le tante peculiarità della nostra festa.
Nei giorni scorsi agli incontri di preghiera se ne è aggiunto uno dal sapore culturale. Stiamo parlando della conferenza "La Madonna dei Martiri tra culto e folklore".
Numeroso il pubblico che, presso il Museo Diocesano, ha seguito il racconto di Gianni Amato il quale, avvalendosi di suggestive immagini d'epoca, ha ripercorso la storia devozionale attraverso le numerose edicole votive che raffigurano la Madonna dei Martiri.
Successivamente si è soffermato sulle celebrazioni che le comunità di molfettesi emigrati dedicato alla nostra compatrona nelle città di adozione (Hoboken, Port Pirie ecc)
La pagina più ampia è stata, ovviamente dedicata ai festeggiamenti nella nostra città, richiamando la devozione popolare dei "bagnanti", la processione che – attualmente – procede lungo le strade imbandierate per raggiungere il luogo dell'imbarco su banchina San Domenico, la gastronomia popolare, la processione di rientro in Basilica con la consolidata tradizione di ornare i balconi con le coperte più preziose e quella del lancio di fiori e messaggi dedicati alla Vergine.
Gianni Amato è riuscito a far riaffiorare ricordi ed emozioni nei meno giovani e ha aiutato gli intervenuti a scoprire e riscoprire le tante peculiarità della nostra festa.