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Presentato alla città il Comitato di quartiere strada provinciale Terlizzi-Molfetta

Presenti all’incontro i sindaci di Molfetta e Terlizzi, il comandante della Stazione di Carabinieri e il comandante della Polizia Municipale

«Vogliamo essere gli occhi delle amministrazioni comunali lungo la strada provinciale Terlizzi-Molfetta».

Ha esordito così il presidente dell'omonimo Comitato, Vincenzo Ficarella, ieri mattina presso la sala congegni dell'hotel Garden, durante la presentazione ufficiale del Comitato, alla presenza del sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, del primo cittadino di Terlizzi, Ninni Gemmato, del comandante della Stazione dei Carabinieri di Molfetta, Giuseppe Malerba, e del comandante della Polizia Municipale di Molfetta e Terlizzi, Giovanni Di Capua.

La strada provinciale Terlizzi-Molfetta, come più volte è stato ribadito nel corso dell'incontro, è un'arteria importantissima non solo per la viabilità, ma anche perché oramai è un altro quartiere che si disloca lungo tale strada. Ricordiamo che comprende località Ponte di Gurgo e Piscina Rossa; strada Scannella, viale Ciurcitano, Contrada Casa Michele, Strada vicinale Pozzo Schettino, Contrada Gurgo, Strada Vicinale Reddito, Via Cappa Vecchia, Piscina Rossa, Piscina di Sonz e Contrada San Leonardo.

Un quartiere, quindi, che coinvolge entrambi i Comuni, per questo la necessità di creare un Comitato che possa dialogare attraverso i propri rappresentanti con entrambe le amministrazioni comunali per di risolvere insieme le varie problematiche che di volta in volta si presentano.

Non è stato un caso la presenza delle massime autorità politiche e delle Forze dell'ordine il Comitato ha subito voluto dimostrare la propria disponibilità alla collaborazione, perché come ha puntualizzato il presidente Ficarella: «collaborare aiuta a crescere e a migliorare la qualità della vita».

Fanno parte ad oggi del Comitato già 60 nuclei familiari, esiste anche come per altri comitati un gruppo whatsapp.

Obiettivi primari del neonato Comitato: rifiuti, sicurezza (stradale e non) e buon vicinato. Presto il Comitato raccoglierà le istanze dei residenti con dei banchetti presso la stazione di servizio Dill's. Come ha precisato il presidente Ficarella: «Si tratta di raccogliere istanze, idee utili al bene comune, a miglioramento del quartiere e non solo al proprio orticello».

Per quello che concerne il tema rifiuti, molti residenti hanno lamentato l'inciviltà dei concittadini che abbandonano i propri rifiuti lungo la provinciale o nelle stradine "di campagna", non tenendo presente che sono molte le famiglie che risiedono in quelle zone, provocando enormi disagi non solo per il cattivo odore ma anche per gli animali che possono trovare la loro "oasi" per rifocillarsi e proliferare, diventando anche un problema sanitario.

Ancora più sentito da parte dei residenti è il problema sicurezza non solo in termini di furti, ma anche per quello che riguarda la sicurezza stradale, troppi morti, troppi incidenti, troppi feriti, troppe corse di auto e moto lungo quel tratto di strada, a poco è valso il limite di velocità.

Ed infine l'importanza del buon vicinato, le vecchie regole del rispetto e dell'aiuto reciproco, quelle che il sindaco Minervini ha definito "sociologia del vicinato", che permette di risolvere molti problemi tra vicini.

E' chiaro che, con tale incontro, non si intendeva risolvere le varie problematiche ma è stato un input per le amministrazioni a prendere atto, di incominciare una collaborazione, creare iniziative che possano rendere più vivibile i residenti di quel lungo tratto di strada.

Entrambe le amministrazioni si sono dichiarate pronte a dialogare, a trovare insieme la soluzione ad alcune problematiche, da parte del sindaco di Molfetta, avvallato anche da quello di Terlizzi massima disponibilità perché solo affrontando insieme i problemi si possono risolvere. Quello della velocità dovrebbe essere risolto a stretto giro con delle rotonde lungo tutta la provinciale.

Mentre per il problema rifiuti il sindaco Minervini ha preannunciato che presto verranno messe delle isole ecologiche mobili in altre zone della città e anche lungo la provinciale.

Per entrambi i comandanti Malerba e Di Capua, vista la scarsità di uomini, l'ausilio delle telecamere può essere un ottimo supporto alla vigilanza del territorio e soprattutto della strada provinciale Terlizzi-Molfetta.

Le premesse sono buone, da parte dei residenti c'è molto entusiasmo, e come dice un detto popolare: "Chi ben comincia, è a metà dell'opera".
  • Comitato di quartiere strada provinciale Molfetta Terlizzi
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