
Pipì di cani all'aperto: la Gepa chiede l'intervento del Comune di Molfetta
La richiesta dell'associazione: «Ripulire al più presto via Poli, con l’arrivo dell’estate la situazione è diventata intollerabile»
Molfetta - martedì 2 luglio 2019
10.48
C'è una cosa che unisce via Poli. La puzza. Sì, via Poli puzza. Sempre di più, giorno dopo giorno. «E con l'arrivo dell'estate la situazione è diventata intollerabile», a sentire le Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale.
La segnalazione, effettuata da Stefano Manzoni, responsabile operativo dell'associazione, è stata già inviata all'Azienda Servizi Municipalizzati ed al Comune di Molfetta, ma al momento nulla si è mosso. Ed in effetti provate a passeggiare in via Poli: un odore nauseabondo accompagnerà ogni vostro passo. E le taniche di acqua e varechina dei residenti servono ad impedire che il fetore possa espandersi oltre il respirabile.
«Abbiamo perlustrato l'area con lo sguardo abbassato, nel tentativo, di non fare brutti incontri. Sul tema ci battiamo, richiamando un maggior controllo da parte delle forze dell'ordine e delle istituzioni perché la zona è frequentata anche da bambini», dicono dalla Gepa. Insomma, in via Poli c'è un problema igienico. Che sarebbe evitabile con una semplice dose minima di educazione. Che a quanto pare manca in tanti molfettesi, proprietari di quattro zampe.
Dall'associazione di Giuseppe Battista arriva dunque un richiamo alle autorità locali affinché siano messe in atto misure utili a stroncare il fenomeno. Forse, però, ci vorrebbe un documento che attesti la capacità di comprensione verso un minimo senso civico. Sì, quello che oggi sembra davvero necessario.
La segnalazione, effettuata da Stefano Manzoni, responsabile operativo dell'associazione, è stata già inviata all'Azienda Servizi Municipalizzati ed al Comune di Molfetta, ma al momento nulla si è mosso. Ed in effetti provate a passeggiare in via Poli: un odore nauseabondo accompagnerà ogni vostro passo. E le taniche di acqua e varechina dei residenti servono ad impedire che il fetore possa espandersi oltre il respirabile.
«Abbiamo perlustrato l'area con lo sguardo abbassato, nel tentativo, di non fare brutti incontri. Sul tema ci battiamo, richiamando un maggior controllo da parte delle forze dell'ordine e delle istituzioni perché la zona è frequentata anche da bambini», dicono dalla Gepa. Insomma, in via Poli c'è un problema igienico. Che sarebbe evitabile con una semplice dose minima di educazione. Che a quanto pare manca in tanti molfettesi, proprietari di quattro zampe.
Dall'associazione di Giuseppe Battista arriva dunque un richiamo alle autorità locali affinché siano messe in atto misure utili a stroncare il fenomeno. Forse, però, ci vorrebbe un documento che attesti la capacità di comprensione verso un minimo senso civico. Sì, quello che oggi sembra davvero necessario.