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PD Molfetta: «Divieto di sosta attorno alla Villa Comunale: scelta inutile e dannosa»
Polemica sui parcheggi delimitati dalle strisce blu riservati ai soli residenti del centro storico
Molfetta - sabato 14 giugno 2025
15.39
Il Partito Democratico di Molfetta interviene con forza contro l'ordinanza che istituisce, dal 13 al 23 giugno, il divieto di sosta lungo il perimetro della Villa Comunale, riservando i parcheggi delimitati dalle strisce blu ai soli residenti del centro storico. Una misura che, secondo il PD, penalizza ingiustamente migliaia di cittadini e commercianti, aggravando i disagi già esistenti legati alla cronica mancanza di parcheggi in città. Segue il testo integrale del comunicato.
"Appare davvero senza senso la scelta assunta dall'amministrazione comunale della città (priva del suo vertice politico dal momento che, come noto, il Sindaco Tommaso Minervini è ancora agli arresti domiciliari) di riservare ai soli residenti del centro storico, per ben undici giorni (da venerdì 13 giugno a domenica 23 giugno), tutti i posti auto delimitati dalle strisce blu lungo il perimetro della Villa Comunale. La decisione, stando a quanto contenuto nell'ordinanza a firma del Comandante della Polizia Locale, Cosimo Aloia, è motivata dalla necessità "di garantire zone parcheggio per i veicoli dei residenti del Centro Storico", durante tutto il periodo legato ai lavori preparatori e ai giorni di svolgimento dell'iniziativa "Battiti Live".
"Ci chiediamo come sia possibile non rendersi conto dell'assurdità di un provvedimento come questo che risulta irragionevole, inutile e vessatorio. Per garantire un privilegio ad alcuni, infatti, si danneggiano e si penalizzano tutti gli altri cittadini residenti in una vastissima area nel pieno centro della città, densamente popolata, che già devono quotidianamente scontrarsi con il problema atavico del parcheggio per poter tornare a casa, soprattutto nel periodo estivo. Senza considerare che i residenti pagano ben 85 euro all'anno (recentemente aumentati) per il pass auto che li autorizza a parcheggiare sulle strisce blu (anche attorno alla Villa Comunale), e ora si vedono preclusa ingiustamente questa possibilità, con una riduzione sensibile degli stalli disponibili".
"E sotto un altro profilo questa decisione penalizza enormemente anche esercenti commerciali e ristoratori del centro città che vedranno ridursi drasticamente i loro clienti dal momento che non potranno parcheggiare nelle vicinanze, né avvalersi di un servizio di trasporto pubblico adeguato. Ma quel che rattrista di più è che nei primi giorni di applicazione di questa insensata misura, appare evidente la sua inutilità. I parcheggi "riservati" ai residenti del Centro Storico, infatti, restano desolatamente vuoti, sia di mattina che di sera, mentre i residenti sono costretti a girare in macchina anche per un'ora nella speranza (spesso vana) di trovare un parcheggio per potersi ritirare, aggravando così il traffico e l'inquinamento in città. Chiediamo, pertanto, l'immediato ritiro dell'ordinanza e il ripristino del parcheggio sulle strisce blu per tutti i cittadini".
"È avvilente constatare ogni giorno l'inadeguatezza di un'amministrazione travolta dagli scandali giudiziari e che non perde occasione per dimostrare tutta la sua incapacità. Anche per questo auspichiamo che presto si possa aprire un nuovo capitolo per Molfetta, chiudendo una delle pagine più tristi della sua storia".
"Appare davvero senza senso la scelta assunta dall'amministrazione comunale della città (priva del suo vertice politico dal momento che, come noto, il Sindaco Tommaso Minervini è ancora agli arresti domiciliari) di riservare ai soli residenti del centro storico, per ben undici giorni (da venerdì 13 giugno a domenica 23 giugno), tutti i posti auto delimitati dalle strisce blu lungo il perimetro della Villa Comunale. La decisione, stando a quanto contenuto nell'ordinanza a firma del Comandante della Polizia Locale, Cosimo Aloia, è motivata dalla necessità "di garantire zone parcheggio per i veicoli dei residenti del Centro Storico", durante tutto il periodo legato ai lavori preparatori e ai giorni di svolgimento dell'iniziativa "Battiti Live".
"Ci chiediamo come sia possibile non rendersi conto dell'assurdità di un provvedimento come questo che risulta irragionevole, inutile e vessatorio. Per garantire un privilegio ad alcuni, infatti, si danneggiano e si penalizzano tutti gli altri cittadini residenti in una vastissima area nel pieno centro della città, densamente popolata, che già devono quotidianamente scontrarsi con il problema atavico del parcheggio per poter tornare a casa, soprattutto nel periodo estivo. Senza considerare che i residenti pagano ben 85 euro all'anno (recentemente aumentati) per il pass auto che li autorizza a parcheggiare sulle strisce blu (anche attorno alla Villa Comunale), e ora si vedono preclusa ingiustamente questa possibilità, con una riduzione sensibile degli stalli disponibili".
"E sotto un altro profilo questa decisione penalizza enormemente anche esercenti commerciali e ristoratori del centro città che vedranno ridursi drasticamente i loro clienti dal momento che non potranno parcheggiare nelle vicinanze, né avvalersi di un servizio di trasporto pubblico adeguato. Ma quel che rattrista di più è che nei primi giorni di applicazione di questa insensata misura, appare evidente la sua inutilità. I parcheggi "riservati" ai residenti del Centro Storico, infatti, restano desolatamente vuoti, sia di mattina che di sera, mentre i residenti sono costretti a girare in macchina anche per un'ora nella speranza (spesso vana) di trovare un parcheggio per potersi ritirare, aggravando così il traffico e l'inquinamento in città. Chiediamo, pertanto, l'immediato ritiro dell'ordinanza e il ripristino del parcheggio sulle strisce blu per tutti i cittadini".
"È avvilente constatare ogni giorno l'inadeguatezza di un'amministrazione travolta dagli scandali giudiziari e che non perde occasione per dimostrare tutta la sua incapacità. Anche per questo auspichiamo che presto si possa aprire un nuovo capitolo per Molfetta, chiudendo una delle pagine più tristi della sua storia".